Attitudine
La Chiesa di Sant’Antonio Abate riapre le porte per il progetto AbitUdine al Confronto.
Comunicato stampa
Venerdì 23 maggio, all’interno della rinnovata Chiesa di Sant’Antonio abate di Udine, è stata
inaugurata la mostra d’arte contemporanea “Attitudine”, evento che si colloca nella più ampia
iniziativa “AbitUdine al confronto”, presentata al pubblico l’ 11 ottobre 2024.
“AbitUdine al confronto” è un progetto guidato dall’Arcidiocesi di Udine e supportato dal Museo
Diocesano e Gallerie del Tiepolo, che vede la partecipazione di tre partner, quali Fondazione
Giovanni Santin onlus, Fondazione Casa dell’Immacolata e Auser di Udine, che si propone come
spazio d’incontro e confronto su temi attuali che permettono di riflettere sul ruolo della
comunicazione culturale come motore d’aggregazione, d’inclusione e di crescita personale e sociale.
Dopo la mostra collettiva Preludio, inaugurata il 12 ottobre 2024 e conclusasi nel marzo 2025, in cui
le opere di Olimpia Biasi, Ludovico Bomben, Stefano Jus, Luigi Manciocco, Alberto Pasqual,
Pierluigi Slis, Stefano Tubaro e Tamara Zambon sono state protagoniste all’interno della cornice
del Museo Diocesano, ora è arrivato il momento di “Attitudine”, in cui la curatrice Alessandra
Santin ha sapientemente selezionato ed orchestrato le creazioni di Luigi Manciocco e Alberto
Pasqual che si trovano così a dialogare con gli affreschi trecenteschi della chiesa di Sant’Antonio
abate.
La chiesa riapre le porte come sede espositiva e ospita, per la prima volta dopo la sua recente
inaugurazione, il percorso artistico di questi due artisti che danno vita all’“Attitudine poetica,
ovvero all’inclinazione innata che contraddistingue e definisce l’uomo”, come scrive Alessandro
Santin, presidente dell’omonima Fondazione nella sua introduzione al catalogo.
La mostra è a ingresso libero e sarà visitabile da sabato 24 maggio a sabato 12 luglio e più esattamente
il giovedì dalle ore 15.00 alle ore 18.00 e dal venerdì alla domenica dalle ore 10.00 alle ore 13.00 e
dalle ore 15.00 alle ore 18.00.
Per ulteriori informazioni o notizie contattare il Museo Diocesano al seguente numero 0432-25003 o
scrivere una e-mail a [email protected].