Giardino all’Italiana

Informazioni Evento

Luogo
MAXXI - MUSEO DELLE ARTI DEL XXI SECOLO
Via Guido Reni 4a, Roma, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al
Vernissage
20/05/2025

ore 11.30 su invito

Generi
architettura

Mostra Studio Sartogo Architetti – Nathalie Grenon Sartogo ed Elica Sartogo al MAXXI – Museo nazionale delle arti del XXI secolo.

Comunicato stampa

Sartogo Architetti, a quattro mani Nathalie Grenon Sartogo ed Elica Sartogo, due generazioni a
confronto sulla creatività: un concetto di bellezza ed armonia, di forme, profumi e colori, attraverso
il paesaggio, l’architettura e il design.
Si esprime con l’alto artigianato italiano, integrando innovazione e tradizione millenaria, con l’intento
di creare un unicum e continuum tra l’esterno e l’interno tra la natura e lo spazio abitato.
Dal giardino all’italiana, di cui Villa Borghese si configura come modello, con i suoi giochi d’acqua ed
ogni suo elemento fitomorfo, nascono Limonaia, Roseto, Siepe, Aqva, Prato Colto e Pummarola,
l’Onda, La Petalosa e La Magnolia, I Pini Romani e Volare.
La collezione trova la sua quintessenza nel profondo blu mediterraneo come collezione del genius
loci dal territorio alle isole, laddove i colori e le geometrie narrano i terrazzamenti ad orto, i giardini
pensili e il sottofondo marino… un Orizzonte Italiano.
La mostra presenta opere uniche, prototipi di una produzione artigiana complessa dove
interagiscono forme, materiali e colori: legno, ceramica, metallo e tessili, tutti materiali nobili
tradizionali che richiedono una particolare maestria e conoscenza, testimoni per una importante
sfida, dove l’intelligenza manuale incontra l’intelligenza artificiale.
Nella volontà di coinvolgere il visitatore e anche al fine di superare i limiti fisici dello spazio, sia
interno che esterno, sono disposte ampie quinte specchianti che dilatano lo spazio e aumentano
la fruibilità delle opere.
È un percorso multisensoriale nel “Giardino all’italiana” con l’interazione di multiple note olfattive
- attraverso le fragranze Bvlgari, da quelle più aromatiche e agrumate dell’iconica Eau Parfumée
au Thé Vert, a quelle dal profumo intenso della rosa damascena di Le Gemme Sahare: vera e
propria alchimia moderna dove saperi ed emozioni si fondono in una sinfonia invisibile.
L’ispirazione di questa mostra nasce dalle passeggiate quotidiane a Villa Borghese.
L’entusiasmo di committenti illuminati che hanno sposato l’idea di fare entrare Villa Borghese nella
loro dimora romana ha generato questa collezione, vero e proprio omaggio ad uno straordinario
connubio natura-cultura.
Diventa anche un’occasione per contemplare e apprezzare la presenza del giardino all’italiana
nell’Urbe e nel Lazio, vera e propria composizione spaziale e simbolica, che integra spazi
scenografici sotto il cielo, elementi architettonici e sculture, con le collezioni di essenze vegetali
e le molteplici fontane, espressioni dell’indispensabile risorsa Acqua, oggi spazi verdi sempre più
preziosi in ambito urbano.
Probabilmente la loro salvaguardia è proprio la loro dimensione progettuale, che non è solo
testimonianza storica e archeologica, ma è anche patrimonio culturale ed ambientale.
Oggi si possono conciliare funzioni estetiche e valori ambientali grazie alla ricerca scientifica degli
ultimi decenni, che ha rinnovato un interesse particolare sugli esseri viventi animali e vegetali negli
spazi verdi urbani e in particolare nei giardini all’italiana, atti a preservare e valorizzare la biodiversità,
con l’intero ecosistema che li caratterizza.
Sartogo Architetti è uno studio internazionale nato nella città eterna, fondato da Piero Sartogo
a Roma nel 1960, oggi formato da Nathalie ed Elica Sartogo, continuando una progettualità
multidisciplinare, dalla grande pianificazione urbana all’organismo architettonico e al design,
disegnando la percezione visiva ai fini costruttivi: lo spazio immaginario è fruibile quanto quello
reale, l’immaginazione modula la realtà.