Alba Zari / Laura White e Liza Dieckwisch

KNEAD, mostra bipersonale delle artiste Laura White e Liza Dieckwisch, accompagnata da un testo di Julia Draganović e realizzata in collaborazione con l’Accademia Tedesca Roma Villa Massimo. FEAR OF MIRRORS, mostra personale di Alba Zari a cura di Francesco Rombaldi e realizzata con il sostegno dell’Unione Europea nell’ambito del programma Europa Creativa, all’interno del progetto europeo Intergalactica
Comunicato stampa
KNEAD, mostra bipersonale delle artiste Laura White e Liza Dieckwisch, accompagnata da un testo di Julia Draganović e realizzata in collaborazione con l'Accademia Tedesca Roma Villa Massimo
La mostra sarà aperta al pubblico da mercoledì 7 maggio a mercoledì 11 giugno 2025.
Sia White che Dieckwisch pongono il cibo al centro della loro pratica artistica. Mentre il lavoro di White è radicato nella scultura e quello di Dieckwisch nella pittura, i loro approcci - sebbene visivamente distinti - sono accomunati da un profondo interesse nei confronti del cibo, sia come materiale che come ispirazione concettuale.
Durante le loro residenze a Roma dal settembre 2022 al luglio 2023 - Liza presso l'Accademia Tedesca Roma Villa Massimo e Laura presso la British School at Rome - le artiste hanno sviluppato un dialogo creativo incentrato sulla sperimentazione culinaria. Si sono spesso incontrate per cucinare insieme, utilizzando la loro sensibilità artistica per i materiali, con il fine di esplorare tecniche di preparazione culinarie sia tradizionali che innovative.
In occasione della mostra presso la Fondazione Pastificio Cerere, Liza Dieckwisch presenta una nuova serie di dipinti ispirati a fotografie di vari impasti romani e Laura White crea un'installazione site-specific che indaga la pasta come mezzo scultoreo.
FEAR OF MIRRORS, mostra personale di Alba Zari a cura di Francesco Rombaldi e realizzata con il sostegno dell’Unione Europea nell’ambito del programma Europa Creativa, all’interno del progetto europeo Intergalactica
L’esposizione sarà aperta al pubblico da mercoledì 7 maggio a giovedì 26 giugno 2025.
Alba Zari utilizza la fotografia come strumento di esplorazione e autoanalisi, interrogandosi sul potere dell’immagine come traccia, indizio, prova, ma anche sulla sua natura ambigua e ingannevole. Dietro un apparente rigore scientifico, si cela una profonda sensibilità poetica attraverso la quale indaga i temi della memoria e dell’identità.
Per la sua personale alla Fondazione Pastificio Cerere, Alba Zari esplora l’attrazione verso il proprio riflesso, un richiamo ancestrale che rappresenta il primo passo verso la consapevolezza di sé. FEAR OF MIRRORS è un progetto che esplora le dinamiche della rappresentazione nell’era digitale. Attraverso un percorso visivo e concettuale, Alba Zari indaga il rapporto tra immagine, identità e condizionamenti culturali, interrogandosi su come le nuove tecnologie influenzino la percezione del sé.