Dipinti Antichi e Arte del XIX secolo

Informazioni Evento

Luogo
MINERVA AUCTION - PALAZZO ODESCALCHI
Piazza SS. Apostoli, 80 00187 , Roma, Italia
Date
Il
Vernissage
29/11/2016

ore 11.30 e ore 16.00

Uffici stampa
MARIA BONMASSAR
Generi
asta
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MINERVA AUCTIONS presenta le aste 131 e 132, dedicate ai Dipinti Antichi e Arte del XIX secolo

Comunicato stampa

MINERVA AUCTIONS presenta le aste 131 e 132, dedicate ai Dipinti Antichi e Arte del XIX secolo, martedì 29 novembre 2016 alle ore 11.30 e alle ore 16.00, nella sede di Palazzo Odescalchi, a Roma.

Saranno battuti quasi 300 lotti, che spaziano dai dipinti antichi agli arredi, dagli Old Master ai disegni antichi fino ad arrivare a una selezione di dipinti e sculture di fine Ottocento - inizio Novecento, appositamente scelti dai responsabili dei settori Valentina Ciancio e Luca Santori.

Spicca la lunetta di Marco Palmezzano (Forlì 1459-1539), raffigurante Dio Padre benedicente tra i Cherubini (tempera su tavola, cm 100 x 197,5). Il dipinto, inedito e ben conservato, si pone come uno dei massimi esempi della maturità artistica di Palmezzano, maestro che seppe esprimersi in maniera autonoma e personale, fondendo la lezione di Melozzo da Forlì, suo maestro e collaboratore, con evidenti apporti veneti che mostrano la conoscenza della pittura di Giovanni Bellini e Cima da Conegliano (stima: €60.000-80.000).

Notevole anche il Ritratto di Buonaccorso Buonaccorsi all’età di tre anni (olio su tela, cm 111 x 80), firmato e datato dal pittore di origine austriaca Anton von Maron (Vienna 1731-Roma 1808), erede e genero di Anton Raphael Mengs, che si stabilì a Roma dal 1755 al 1808. L’opera, splendido esempio dell’iconografia dell’infanzia di rango, è una delle molte testimonianze della fervida attività di ritrattista del pittore che seppe cogliere con sottile acume psicologico la dimensione autenticamente infantile dell’effigiato, l’espressione partecipe e genuinamente divertita, appena percettibile dall’accenno di un riso quasi trattenuto (stima: € 25.000-35.000).

Saranno esitate anche vedute veneziane, raffiguranti Il Bucintoro a San Nicolò del Lido e La Piazzetta di San Marco con San Giorgio Maggiore, (olio su tela, cm 32 x 43) opere di Francesco Zanin (Nove 1824 - Venezia 1884), considerato il Canaletto dell’Ottocento. Epigono dell’antica tradizione vedutistica, Zanin è molto rivalutato dal mercato attuale, che ricerca con grande interesse le sue creazioni, dipinti di piccolo formato che ci restituiscono i panorami classici della tradizione vedutistica, reinterpretati con il tocco rapido e vibrante del gusto ottocentesco (stima: € 6.000-8.000, ciascuno).

Tra i dipinti di maggior impatto visivo si segnala un nucleo di inedite tele di scuola napoletana di epoca barocca di cui fa pare un importante ritrovamento costituito da un’opera giovanile di Massimo Stanzione raffigurante il Martirio di una santa (probabilmente Santa Lucia), databile intorno al 1623-24, subito dopo la Pietà conservata a Roma, Galleria Nazionale di Palazzo Corsini (olio su tela, cm 100 x 136, entro antica cornice intagliata, dorata e dipinta, stima €10.000-20.000).

Di Francesco Solimena, allievo di Stanzione e grande interprete del rococò a Napoli, sono presenti due notevoli opere: la pala d’altare con San Gennaro che chiede alla Madonna la protezione per la città di Napoli (olio su tela, senza cornice, cm 178 x 126, stima: €10.000-20.000) e un Ritratto di gentildonna a mezzo busto, con fiori in mano (olio su tela, entro sagoma ovale dipinta, cm 102,5 x 76, stima €15.000-25.000), riferibile agli ultimi anni di attività dell’artista.

In occasione dell’asta domenica 27 novembre alle ore 17.00 a Minerva Auctions si terrà l’incontro Dipinti inediti del barocco napoletano a cura del Professor Riccardo Lattuada, docente ordinario dell’Università di Napoli II. Il professore si soffermerà sulle sopramenzionate opere di Massimo Stanzione e del suo allievo Francesco Solimena, provenienti da collezioni private.

Roma, novembre 2016

A proposito di Minerva Auctions
Minerva Auctions, nata nel 2012, è una casa d’aste giovane e dinamica con una équipe di esperti che della passione per l’Arte, la Letteratura e l’Oreficeria ha fatto un mestiere. Attualmente è la prima casa d’aste del centro sud, per volume d’affari e numero di vendite, l’unica realtà dal profilo internazionale attiva a Roma.
Le sue dieci vendite annuali sono dedicate alle categorie di Arte dell’Ottocento e Primo Novecento; Arte Moderna e Contemporanea; Dipinti e disegni antichi; Fotografia, Gioielli, Orologi e Argenti; Libri, Autografi e Stampe. Dalla fondazione ha sempre registrato una crescita del giro di affari, che nel 2015 si è attestato ad un +20% rispetto al 2014