Paolo Pellegrin – Antarctica
Paolo Pellegrin. Antarctica, primo appuntamento della rassegna invernale ESPOSTA. ARTE AD ALTA QUOTA.
Comunicato stampa
Le cinque fotografie esposte sono state realizzate nel novembre 2017 durante l’operazione IceBridge della NASA, una missione avviata nel 2009 e durata undici anni, dedicata al monitoraggio e alla raccolta di dati sullo stato dei ghiacci polari e dei mari glaciali.
La missione del 2017 ha permesso di ottenere le prime immagini ravvicinate della gigantesca piattaforma glaciale Larsen C, distaccatasi dalla Penisola Antartica nel luglio dello stesso anno e andata poi alla deriva nel Mare di Weddell.
Pur distinguendosi nella sua ampia produzione, spesso dedicata ai conflitti nel mondo, questi scatti non ne sono del tutto lontani. «Ho fotografato conflitti per molti anni; cose che l'uomo fa all'uomo. Sì, c'è tragedia, ma c'è anche una forma di resilienza, che può esprimersi in molti modi: in un atto di sopravvivenza, coraggio, onore o amore» afferma Pellegrin. «E si potrebbe dire che il riscaldamento dell'Artico, su un altro ordine di grandezza, sia un altro conflitto. Qui l'uomo non è presente, ma il cambiamento climatico è il risultato dell'attività e delle idee umane: una “crescita” infinita, senza nessun limite». L'Antartide è in fondo un altro tipo di campo di battaglia.