Michael Rotondi – Amigdala

Informazioni Evento

Luogo
DONNA BIANCA - PALAZZO COLUCCIA
via Matteotti 41, Specchia, Italia
Date
Dal al

mostra aperta tutti i giorni (per orari verificare telefonicamente o via social)
e visitabile anche su appuntamento.

Vernissage
02/08/2023

ore 18,30

Artisti
Michael Rotondi
Curatori
Donato Viglione
Generi
arte contemporanea, personale
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Dopo la personale “S*D + Artworks” (2015) e la partecipazione alla collettiva “Punto di rottura”
(2016), Michael Rotondi torna nel borgo specchiese con la personale Amigdala, a cura di Donato
Viglione.

Comunicato stampa

Riaprono gli spazi espositivi del progetto d'arte contemporanea Nagla, all'interno dei locali dell'ex
azienda agricola di Palazzo Coluccia a Specchia (LE).
Dopo la personale “S*D + Artworks” (2015) e la partecipazione alla collettiva “Punto di rottura”
(2016), Michael Rotondi torna nel borgo specchiese con la personale Amigdala, a cura di Donato
Viglione.
L’artista livornese, di origini baresi, giunto al ventesimo anno di attività (e attivismo) artistica
presenta una mostra il cui titolo, dalla lettura ambivalente, anticipa i due filoni principali del
progetto. L’amigdala è quella piccola parte del nostro cervello che partecipa in maniera decisiva alla
formazione e alla classificazione di emozioni e di ricordi: Rotondi propone una serie di lavori che,
attraversando un’eterogeneità di soggetti, noti e di pubblico dominio così come estremamente
personali, da paesaggi cari a icone religiose, letterarie e pop fino ad arrivare alla rappresentazione di
gente comune, delineano i tratti della propria memoria individuale. Una memoria individuale che
però non resta prettamente personale ma crea un contesto, anche espositivo e di allestimento, in cui
i suoi contorni sfumano e si intersecano con la memoria collettiva, un contesto in cui ciascuno può
riconoscere i tratti della propria, del proprio vissuto, delle proprie emozioni. Tecnica e supporto
delle opere(smalto nero su carta da imballaggio) segnalano la volontà dell’artista di trovare un
comune denominatore fra il proprio vissuto e il vissuto di ciascuno spettatore e per conseguenza,
per sommatoria si può dire, del vissuto collettivo. Ogni stimolo o ricordo privato, per natura
esclusivi, diventano così comuni, collettivi e accessibili, e viceversa.
Amigdala è però, etimologicamente, la mandorla. E la mandorla è il frutto simbolo del paese che
ospita la mostra, Specchia. In residenza nelle settimane antecedenti alla mostra presso il b&b Donna
Bianca, a Palazzo Coluccia, Rotondi realizzerà una serie di lavori che avranno come centro proprio
il borgo salentino, il suo passato e il suo presente, la sua storia, i suoi miti, le sue contraddizioni. La
memoria collettiva di un paese, di una comunità sarà filtrata dallo sguardo personale dell’artista;
ancora una volta il bagaglio emozionale, sociale e culturale collettivo si rivolgerà alla sfera privata e
più intima dell’artista e di ciascuno di noi, per fondersi e confondersi con essa.
Amigdala sarà visitabile dal 2 agosto al 17 settembre, con aperture quotidiane e su appuntamento.
Gli spazi espositivi di Palazzo Coluccia sono attivi dal 2012, con mostre personali, e, a partire dal
2017, col progetto Nagla (parola lettone che vuol dire “chiodo”, con riferimento alle centinaia di
chiodi di cui sono tempestate le volte delle sale dell’ex tabacchificio) e tre rassegne (2017, 2018,
2019) di grande richiamo. Dopo il rallentamento imposto dal periodo pandemico e la pausa
dell’estate 2022, Nagla riapre gli spazi carichi di storia dell’ex azienda agricola Coluccia, col
ritorno di Michael Rotondi e il suo sguardo su tutto ciò che ci rende allo stesso tempo individui e
parte di un percorso comune.
***
Michael Rotondi (Bari, 1977), si diploma all’Accademia di Belle Arti di Firenze in Pittura
Partecipa a numerose mostre collettive (Biennale di Praga, Fondazione Sandretto Re
Rebaudengo, Villa Reale di Monza, Biennale di Teheran, Palazzo Reale di Milano, Manifesta 12
Palermo, PAV Torino, Berlino, Valona, New York) e personali (Mumbai, India; Varsavia, Lissone
MAC, Milano, Napoli). Finalista al Premio Arte Laguna e al Premio Cairo. Fa parte del gruppo
Wurmkos. È stato pubblicato su diversi libri tra cui Italian Newbrow (Politi Editore, 2011), Fratelli
D’Italia (Giunti Editore, 2011), Laboratorio Italia – nuove tendenze in pittura (Joan e Levi Editore,
2007), Popism – l’arte in Italia dalla teoria dei mass media ai social network (Vallecchi Editore,
2012) e altri.
Nel 2019 espone insieme a Wurmkos al Museo del ‘900 a Milano per il progetto sociale e
performativo MIABITO da cui ne nasce una pubblicazione distribuita in tutta Italia. Nel 2020 è la
volta di #io_manifesto progetto pubblico clandestino e collettivo di denuncia sociale degli spazi
cittadini in disuso.
Nel 2021 un progetto di arte pubblica dal nome 140x140 a Livorno, un'installazione al Sacro Monte
di Varallo, ed un lavoro parietale in Sicilia nei comuni delle Madonie firmato OblogoestoRounds,
pseudonimo urbano di un tavolo di lavoro condiviso per operazioni di arte diffusa con l’artista
Oblo.
Nel 2023 una mostra personale pubblica nella zona del Mercato delle Vettovaglie di Livorno
chiamata “Michael Rotondi 20 anni” e una borsa di studio vinta alla Fondazione storica di incisione
“Il Bisonte” di Firenze.
Collabora da sempre con spazi indipendenti come Circoloquadro, Farmacia Wurmkos,
Mercemarcia.