Ladies Italian Games

Quattro le Ragazze convocate che attraverso la Fotografia descriveranno con un gusto italo-internazionale, un lavoro di profonda ricerca interiore che inaspettatamente utilizza un mezzo nato per imprimere realtà.

Comunicato stampa

Aprono a Shanghai contemporaneamente il Nuovo Misael Cultural Area e la Mostra ospite del Neo-nato spazio "LADIES ITALIAN GAMES" a cura del Direttore Creativo del Progetto Angelo Cruciani. Quattro le Ragazze convocate che attraverso la Fotografia descriveranno con un gusto italo-internazionale, un lavoro di profonda ricerca interiore che inaspettatamente utilizza un mezzo nato per imprimere realtà. Sono: Beatrice Morabito, Dorian Rex, Chiara Fersini, Maria Rita Carota le quattro "signorine" prescelte a rappresentare l'Italia in una mostra collettiva dove lo stereotipo della femminilità italiana viene completamente ribaltato. La Cina infatti ha un concetto di Donna Mediterranea legato alle immagini Gabbaniane e Bellucciane che negli ultimi anni hanno plagiato inesorabilmente l'ideale collettivo Orientale: sensualità, sessualità, esibizionismo e desiderio gli ingredienti alla base della Lady Tricolore rigidamente idealizzata come sex machine.
L'Arte incece propone una Donna più misteriosa: sicuramente più consapevole riguardo all'erotismo (a diversità dei grandi tabù Asiatici) e assolutamete ferma a sottolineare il potere celebrale che contraddistingue le Ragazze dello Stivale.
IL CULTURAL AREA: Lo spazio aperto strategicamente in uno dei cuori pulsanti della Movida e della Cultura Shanghainese la French Concession è un Cultural Bar e Galleria espositiva che ospiterà un programma dove troveranno un palco diverse discipline: letteratura, Cinema, Teatro, Pittura, Musica e qualsiasi genere espressivo. Misael si avvale di un lavoro di collaborazione con Gli Istituti Italiani di Cultura, e Le asoociazioni artistiche Cinesi di Avanguardia tra le quali la M50
LA MOSTRA: 10 Giorni dedicati all'espressività femminile, alla visione femmile. 4 ragazze che da anni collaborano al progetto Misael già proposte a Shanghai in precedenza nel Circuito Culturale: le Vive bambole di Beatrice che parlano di imperfezioni e ossesioni, le oniriche presenze di Chiara che sfuggono dalla realtà ma non dall'autrice, i fantasmi di Dorian cavalcano due mondi sempre meno conciliabili e in fine new entry nel panorama cinese Maria Rita, che attraverso paesaggi metaforici racconta la distruttiva solitudine contemporanea.
Fotografe x mezzo, poetesse x indole, profete x destino; le ragazze Misael sembrano appartenere ad una Bad Generation, tagliente ma trasparente.
IL PROGETTO: Nasce nel 2007 per Volontà di Michael Haerens ed Isabelle Qian, presidenti di una famosa casa di produzione che hanno avvertito l'esigenza di creare una catena di spazi dove l'etica e l'estetica fossero una luce da preservare dagli eventi circostanti.Misael ha il compito di proporre e produrre talenti provenienti dai 5 continenti che si esprimono tramite le Arti, la musica, il design, la Moda e qualsiasi ambito della CREATIVITA'. Misael ha partecipato a 4 edizioni della Design week e 3 edizione della Fashion Week a Milano, preso parte alla Design Week di Hong Kong e al Pitti di Firenze, World Cup Cultural a Cape Town,collaborando regolarmente con le istituzioni più prestigiose. Gli spazi Misael sono presenti attualmente nelle seguenti città: Milano,Vicenza, Ferrara, Cape Town, Shanghai

Donne Occidentali sotto i rigorosi occhi di un febbricitante Oriente pronto ad imitare ed assorbire ogni legalizzata libertà.
Donne Italiane che rompono i confini quotidiani dell'immaginario e dell'immaginifico.
Donne, pioniere del nuovo millennio, portavoci di una sensibilità segreta.