Ghazaleh Monshizadeh – Tra ombra e luce
Mostra personale dell’artista iraniana Ghazaleh Monshizadeh calligrafa, la cui ricerca fonde la potenza della tradizione persiana con un linguaggio visivo contemporaneo e profondamente evocativo.
Comunicato stampa
Strati d’Arte Gallery è lieta di presentare la mostra personale dell’artista iraniana Ghazaleh Monshizadeh calligrafa, la cui ricerca fonde la potenza della tradizione persiana con un linguaggio visivo contemporaneo e profondamente evocativo. Il percorso espositivo riunisce opere nate da una stessa matrice concettuale: un viaggio dal caos all’unità, dalla frammentazione verso una forma di verità interiore. Pur non rappresentando direttamente alcun episodio narrativo, la visione dell’artista trae ispirazione dall’antico poema mistico “Il linguaggio degli uccelli” di Attar, richiamato come eco interiore e non come citazione. Questa suggestione si intreccia con l’idea di flocking, il movimento collettivo degli uccelli, metafora visiva di una ricerca condivisa, di un’energia che si muove, converge e si trasforma. La pratica calligrafica dell’artista affonda le radici negli stili tradizionali persiani e nel cufico, trasfigurati attraverso un approccio contemporaneo che trasporta sulla tela le parole di grandi poeti come Rumi e Hafez. Linee, ritmi e strutture si liberano dal puro significato linguistico per diventare movimento, respiro, vibrazione. Ogni opera diventa così una tessitura di segni che evoca il passaggio dall’oscurità alla luce, dalla moltitudine alla forma essenziale.