David Ruff / Gao Yang – Through the lines

Informazioni Evento

Luogo
SPAZIO MUSA
via della Consolata 11 , Torino, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

dal martedì alla domenica 11.00 – 18:30

Vernissage
04/12/2025

ore 17,30

Artisti
David Ruff, Gao Yang
Curatori
Francesco Longo
Generi
arte contemporanea, doppia personale

Una mostra a due voci che mette in relazione un artista statunitense e uno cinese, legati non solo dalle loro origini ma soprattutto dai luoghi da cui, a un certo punto della vita, hanno scelto di allontanarsi.

Comunicato stampa

David Ruff | Gao Yang . Through the lines “Stati Uniti, Cina, il paradosso e l’arte”
A cura di Francesco Longo

Una mostra a due voci che mette in relazione un artista statunitense e uno cinese, legati non solo dalle loro origini ma soprattutto dai luoghi da cui, a un certo punto della vita, hanno scelto di allontanarsi. Due bandiere forti — simboliche prima ancora che geografiche — che hanno influenzato profondamente il modo in cui ciascuno di loro ha guardato il mondo e traducendolo in pittura. Una pittura spontanea ed espressiva.
Nel dialogo tra David Ruff e Gao Yang emerge un paradosso affascinante: la loro relazione con la Cina.
Per Ruff, artista statunitense, la Cina è una presenza ideale, quasi spirituale. Le sue opere respirano una serenità che ricorda la saggezza delle massime confuciane: un invito a orientarsi, a trovare un centro, a lasciare che il gesto diventi un percorso interiore di calma e misura. Nella sua astrazione c’è un ordine silenzioso, una fiducia nella possibilità che la pittura possa essere un luogo di quiete e contemplazione.
Gao Yang, cinese, dovrebbe avere accesso naturale a quella stessa eredità filosofica. La tradizione da cui proviene porta con sé secoli di pensiero orientati all’armonia, alla disciplina del gesto, alla costruzione di un equilibrio.
Eppure le sue opere raccontano altro: non serenità, ma impeto; non equilibrio, ma urgenza.
La sua pittura appare come il risultato di una tensione costante, una pressione storica e sociale che rende impossibile quella calma che la sua cultura, in teoria, gli dovrebbe trasmettere. Dove Ruff trova rifugio, Gao Yang trova frattura. Dove uno cerca orientamento, l’altro registra scosse.
Questa mostra osserva ciò che accade attraverso le loro linee: due approcci che si sfiorano e si respingono, due relazioni con la Cina — una ideale, una reale — che si rovesciano e si completano. Ruff sembra inseguire, da lontano, un Oriente immaginato come luogo di ordine e lucidità.
Gao Yang, che quell’Oriente lo abita, restituisce invece una visione più cruda, dinamica, inquieta.
Il loro incontro mette in scena una tensione fertile: la quiete che non appartiene al luogo da cui ci si aspetterebbe provenga, e l’impeto che emerge proprio dove la tradizione invoca armonia.
In questo scambio — fatto di inversioni, riflessi, contraddizioni — la pittura diventa un territorio comune, capace di raccontare due verità divergenti attraverso lo stesso gesto.
Francesco Longo