Claudia Bellocchi – Cosmologia del Ciuchino Volante

Informazioni Evento

Luogo
STORIE CONTEMPORANEE
Via Alessandro Poerio, 16/B 00152 , Roma, Italia
Date
Dal al

dal Martedì al Giovedì: ore 17.30-19.30
Venerdì: ore 11.30-13.30

Vernissage
21/10/2022

ore 18

Artisti
Claudia Bellocchi
Curatori
Anna Cochetti
Generi
arte contemporanea, personale
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In mostra un insieme organico di disegni a biro su papel misionero di piccolo e medio formato, che costituiscono la nuova personale di Claudia Bellocchi.

Comunicato stampa

Venerdì 21 Ottobre 2022, alle ore 18.00 il Progetto STORIECONTEMPORANEE, a cura di Anna Cochetti,
nello spazio Studio Ricerca e Documentazione di Via Poerio 16/B ospita – nell’ambito di RAW Rome Art Week, e con il patrocinio del Comune di Roma XII Municipio - le storie illustrate della “Cosmologia del Ciuchino Volante”, un insieme organico di disegni a biro su papel misionero di piccolo e medio formato, che costituiscono la nuova personale di Claudia Bellocchi, il cui input è venuto configurandosi tra la fine del 2020 e il 2022 approfondendo sui testi di Bachelard e Emmannuel Wallon (Le Cirque au risque de l’Art) le suggestioni mosse inizialmente dagli spettacoli di circo-teatro della compagnia Finzi Pasca, e trasformandole in un altro capitolo della sua ricerca intorno al tema dell’identità, declinata da sempre sul doppio versante espressivo che le è proprio tra drammatico e ludico, declinato tra visione e scrittura.

Se è vero che "Siamo dormienti svegli, sognatori lucidi", come afferma Gaston Bachelard in una sua intervista, quale miglior contesto per una rêverie da favola adulta, tra Apuleio, Esopo, Fedro e La Fontaine, ammiccante tuttavia all’animo fanciullo, fino alle favole di Rodari, che non il Circo, metafora in equilibrio instabile e specchio craquelé che rimanda, deformata in un lazzo dolente, in una capriola sbilenca, in un rischio mortale di caduta e scacco, la vera imago della tensione tra vita e morte?

È un divertissement colto il Circo Volante di Claudia Bellocchi – che muove nel solco di sequenze cinematografiche in rapporto con il Circo, da Georges Méliès, Charlie Chaplin, Max Ophuls, Federico Fellini, Jacques Tati a Wim Wenders, del Circo che frequenta la musica, dal jazz al rap e di cui, infine, “ricordandosi di Picasso e di Cocteau, gli artisti penetrano l’universo: Daniel Buren, Jannis Kounellis” (come ci ricorda Wallon), ma non dimentica il fascino del Circo di Chagall – come viene offerto allo spettatore anche nella performance di arte di strada, un invito al sogno alato, al superamento della gravità, alla trasgressione di norme, di comandamenti e divieti, al rovesciamento di ruoli, alla libertà, infine.
Perché, come scrive l’autrice, “la struttura alare del calabrone, in relazione al suo peso, non è adatta al volo, ma lui non lo sa e vola lo stesso… figuriamoci un Ciuchino!”.

Ed è un ciuchino alato, l’alter ego animale di Claudia Bellocchi, totem esoterico, che come l’asino d’oro accompagna ed incarna Lucio nel viaggio conoscitivo dentro e oltre i confini dell’Io, e al di là dei confini dell’infinito. Perché, come nelle Metamorfosi di Apuleio, di un viaggio di formazione si tratta, in cui il Circo Volante è infine il luogo per antonomasia della conoscenza del Sé e dell’Altro da sé.

Sabato 29 ottobre, ore 16.00 – nell’ambito degli Eventi RAW – si svolgerà la performance di arte di strada “Benvenuti al Circo Volante”, su testo di Claudia Bellocchi, con la partecipazione di Clea Scala (attrice), Caramella (Drag Queen), Lorenzo Mezzini (performer), accompagnati da Enzo Asseri (fisarmonica).

Sabato 5 Novembre, in occasione del finissage, verranno presentati i 5 libri di artista "Cosmologia del Ciuchino Volante" realizzati a mano su carta Fedrigoni, contenenti 3 disegni ciascuno, in edizione numerata e firmata.

Nata a Roma, dopo la laurea in Economia e Commercio, Claudia Bellocchi inizia a svolgere, tra Roma e Buenos Aires, un'intensa attività di studio e di sperimentazione, che confluisce prevalentemente nelle sue opere di pittrice e scrittrice. La scelta della tecnica espressiva e la molteplicità del segno creativo sono funzionali all’espressività emozionale, di cui l’opera è rivelazione viva. Dalla pittura l’artista spazia nell’immagine con video ed installazioni fino ad arrivare all’esplorazione della parola scritta, che si fa azione nel linguaggio teatrale. Ha collaborato con la redazione argentina de “L’Italiano” - quotidiano per gli italiani nel mondo - e collabora con magazine online Moto della Mente, Roma Cultura occupandosi di diritti umani, della condizione femminile, di cultura e del mondo latino-americano. È autrice di racconti, poesie e di due corti teatrali: “Notte Nera” presentato a maggio 2015 con il patrocinio Commissione Nazionale Italiana per l’Unesco in occasione della giornata della diversità culturale e a novembre a Buenos Aires, con il patrocinio dal Museo de las Mujeres, al II Festival Teatrale sulla Violenza di Genere. “De Noche”, presentato (maggio e settembre 2019) a Mazatlan (Sinaloa, Messico) nella rassegna espositiva Resistencia, è stato proiettato a novembre nel IV Festival Teatrale sulla Violenza di Genere a Buenos Aires. A luglio 2022 ha pubblicato il suo primo romanzo “NON CHIEDERMI CHI SONO” Robin Edizioni. Numerose le Mostre con la realizzazione di video, installazioni ed azioni teatrali con istituzioni pubbliche, documentate sui siti dell’artista.
https://www.facebook.com/OjitoslindosArt https://claudiabellocchi.wordpress.com/