Artists Talks & Open Studios 2016

Informazioni Evento

Luogo
FONDAZIONE BEVILACQUA LA MASA - PALAZZETTO TITO
Fondamenta Gherardini 30123 venezia, Venezia, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al
Vernissage
03/03/2016

ore 14,30

Generi
presentazione

Si rinnova l’appuntamento annuale di presentazione dei nuovi assegnatari degli Atelier Bevilacqua La Masa.

Comunicato stampa

Giovedì 3 marzo 2016
PRESENTAZIONI DEGLI ARTISTI
Palazzetto Tito, Dorsoduro 2826
dalle14.30 alle 18.30

Venerdì 4 marzo 2016
OPEN STUDIOS
Palazzo Carminati, Santa Croce 1882/a, ore 17.00
Atelier di: Ana Blagojevic, Claire Bosi, Lucia Del Zotto, Melania Fusco, Malgorzata Maria Jagiello, Gioele Peressini, Gaetano Olmo Stuppia,
Chiostro SS. Cosma e Damiano, Giudecca 620, ore 19.00
Atelier di: Caterina Gabelli, Alberto Luparelli, Nuvola Ravera, Francesco Zanatta, Michelangelo Zoppini

Si rinnova l'appuntamento annuale di presentazione dei nuovi assegnatari degli Atelier Bevilacqua La Masa. I selezionati per l'anno 2016 sono:Ana Blagojevic, Claire Bosi, Lucia Del Zotto,Melania Fusco, Caterina Gabelli, Malgorzata Maria Jagiello, Alberto Luparelli, Gioele Peressini, Nuvola Ravera, Gaetano Olmo Stuppia, Francesco Zanatta, Michelangelo Zoppini.

Si confronteranno per la prima volta con il pubblico nei giorni 3 e 4 marzo: in particolare, nel pomeriggio di giovedì 3 presenteranno i propri progetti di lavoro a Palazzetto Tito dalle 14.30 alle 18.30; venerdì 4 sarà invece possibile incontrarli direttamente nei loro atelier a Palazzo Carminati, San Stae, e presso il Chiostro dei SS. Cosma e Damiano alla Giudecca.

Il programma degli studi d'artista della Bevilacqua La Masa è tra i più antichi d'Europa, traendo origine nel 1901 dal lascito di Felicita Bevilacqua La Masa al Comune di Venezia. Oggi, Bevilacqua La Masa è l'unica istituzione pubblica italiana ad assegnare annualmente 12 atelier ad altrettanti artisti, tra i 18 e i 35 anni, attivi nei diversi ambiti delle arti visive (pittura, performance, videoarte, arte relazionale, installazioni, fotografia ecc). Gli stessi potranno lavorare per dodici mesi negli spazi loro assegnati, godendo di un denso programma di iniziative loro riservato, che prevede occasioni di confronto con il pubblico, come le giornate di Open Studios, momenti espositivi, numerose studio visit da parte di curatori, giornalisti e altri operatori del settore italiani e stranieri. Il programma si concluderà con una mostra finale, accompagnata da una pubblicazione.
Per arricchire il programma degli studi, Bevilacqua La Masa ha anche intessuto una fitta rete di relazioni, che l'hanno portata a collaborare con importanti istituzioni, quali la Fondazione Musei Civici di Venezia, la Fondazione Sandretto Re Rebaudengo di Torino, Viafarini di Milano, la Fondazione Spinola Banna per l'Arte di Poirino, la Fondazione Bonotto di Vicenza e il Museo Carlo Zauli di Faenza. Anche grazie al network costruito in questi anni, gli artisti degli Atelier BLM hanno ottenuto numerosi riconoscimenti e partecipato a prestigiose residenze all'estero.