Archeo Film Festival

Informazioni Evento

Luogo
ARISTON URBAN CENTER
via Mengato-angolo via Cantù , Lainate, Italia
Date
Dal al
Vernissage
14/03/2013

ore 21

Generi
cinema
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Prima edizione di ‘Archeo Film Festival’. Tre appuntamenti che ci permetteranno di scoprire antiche bellezze nascoste sotto la terra e i mari d’Italia e del mondo. Un’occasione unica per ripercorrere itinerari che solo ‘pochi eletti’ hanno potuto sperimentare in compagnia di una videocamera, regalandoci emozioni e documentazioni imperdibili.

Comunicato stampa

La passione per l’archeologia sbarca a l’Ariston Urban Center. L’appuntamento è per il 14, 15 e 16 marzo con la prima edizione di ‘Archeo Film Festival’. Tre appuntamenti che ci permetteranno di scoprire antiche bellezze nascoste sotto la terra e i mari d’Italia e del mondo. Un’occasione unica per ripercorrere itinerari che solo ‘pochi eletti’ hanno potuto sperimentare in compagnia di una videocamera, regalandoci emozioni e documentazioni imperdibili.

Quanti di noi, almeno una volta nella vita, non hanno desiderato vestire i panni di Indiana Jones all’inseguimento di antichi miti e tesori? Quanti avrebbero voluto riportare alla luce città sotterranee come l’antica Troia-Ilios cantata da Omero? Certo la professione dell’archeologo è ben distante dalla scenografica finzione cinematografica, è fatta di fatica, pazienza e meticolosità negli studi, nel confronto scientifico di fonti e documenti per andare ad intercettare un passato lontano, ma il sapore della passione e dell’avventura della ricerca rimane lo stimolo più forte.

E’ grazie all’archeologia fatta di minuziosa registrazione ed interpretazione di resti stratificati che si può oggi comprendere la trasformazione di un popolo, rintracciare testimonianze della propria civiltà e i legami con le altre.

“La rassegna del cinema archeologico*, promossa dal Comune di Lainate, Assessorato alla Cultura in collaborazione con l’Associazione culturale Mediterraneo – spiega l’Assessore Ivo Merli – vuole essere un’occasione per stimolare interesse verso la storia, le nostre radici e soprattutto tante bellezze che, in un paese come l’Italia ricca di beni archeologici, dovrebbero diventare un patrimonio comune di conoscenza e di attenzione consapevole ai temi della tutela e valorizzazione. Ritengo, inoltre, che questa ‘tre-giorni’ di docu-film archeologico possa incontrare il favore e la sensibilità, già molto sviluppata grazie anche alla presenza di un gioiello storico come la nostra Villa Borromeo Visconti Litta, di tanti lainatesi e non. Un’opportunità per scoprire tesori sotterranei delle città di Roma, Napoli e Siena, approfondire miti e leggende, conoscere storie nascoste sotto i mari”.

*Il cinema archeologico ha avuto un ruolo divulgativo molto importante soprattutto negli ultimi 20 anni: si è passati da filmati molto brevi che non avevano una storia, ma semplicemente documentavano, a vere e proprie opere cinematografiche che raccontano e divulgano l’archeologia attraverso le storie degli uomini e delle donne che ne erano spesso i protagonisti dimenticati. In questo un ruolo significativo lo hanno avuto i vari festival nati dalla fine degli anni ’80 in poi, da quello storico di Rovereto ai più recenti di Aquileia o della Valle dei Tempi in Sicilia, hanno allargato la possibilità di fruizione dell’archeologia a un pubblico più vasto rispetto a quello tradizionale degli addetti ai lavori.

Programma

Giovedì 14 ore 21

I pozzi cantanti dell’Etiopia

Regia: Alfredo e Angelo Castiglioni; durata: 31’

Siena sotterranea

Regia: Piero Cannizzaro; Durata: 58’38”

I signori del ferro

Regia: Massimo d’Alessandro; Durata: 30’

Venerdì 15 ore 21

Roma sotterranea

Regia: Piero Cannizzaro; Durata: 40’

La tomba infernale della quadriga di Sarteano

Regia: Massimo Crociani; Durata: 16’23”

anta Severa tra leggenda e realtà storica

Regia: Massimo d’Alessandro; Durata: 48’

Sabato 16 ore 17

Mauritania. Le biblioteche del deserto

Regia: Lucio Rosa; durata: 46’

Napoli sotterranea

Regia: Piero Cannizzaro; Durata: 30’29”

Il mistero di S. Nilo

Regia: Massimo d’Alessandro; Durata: 30’

Vinum

Regia: Maurizio Pellegrini; durata: 18’47”