Giorgio di Noto – There’s plenty of room at the bottom

Viasaterna è lieta di presentare There’s plenty of room at the bottom di Giorgio di Noto, progetto site-specific per Volvo Studio Milano con una serie di appunti visivi sul rapporto tra la fotografia e la nanotecnologia, il visibile e l’invisibile.
Comunicato stampa
Viasaterna è lieta di presentare There's plenty of room at the bottom di Giorgio di Noto, progetto site-specific per Volvo Studio Milano con una serie di appunti visivi sul rapporto tra la fotografia e la nanotecnologia, il visibile e l’invisibile. Indagini d’artista sulla luce, sui materiali e i procedimenti fotografici, le superfici, la trasparenza, la trasmissione e la riflessione. Ne emerge un sorprendente quanto affascinante corpus di sconfinamenti che coinvolgono la natura stessa dell’immagine, fotografica e non solo, le sue proprietà tangibili e intangibili, materiche e concettuali.
Il titolo della mostra riprende un discorso del 1959 del fisico Richard Feynman ed è considerato il primo riferimento scientifico alle potenzialità delle nanotecnologie: "Cosa succederebbe se potessimo disporre gli atomi uno per uno come vogliamo?".
Partendo da questa ispirazione, l'artista conduce la sua indagine cercando, da una parte, di confrontarsi con una tecnologia e una scienza fondamentali negli ultimi decenni, e dall’altra di creare una connessione visiva e concettuale con la fotografia, partendo proprio dalla fisica e dalla chimica che l’hanno resa possibile. La ricerca si è così concentrata sulle possibili connessioni tra una scienza che studia un mondo invisibile e una tecnologia che rappresenta, almeno apparentemente, il mondo visibile.