Flashback Art Fair 2025

Informazioni Evento

Luogo
FLASHBACK HABITAT
Corso Lanza 75 , Torino, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

30 ottobre / 2 novembre dalle 11 alle 20

Vernissage
29/10/2025

ore 16

Contatti
Email: press@flashback.to.it
Biglietti

Biglietto intero: 15€
Biglietto ridotto: 10€ (riduzioni previste per legge, per possessori di Abbonamento Musei e Torino+Piemonte Card e per possessori della tessera Amic* di Flashback Habitat)
Giovedì 30 ottobre ingresso gratuito con Abbonamento Musei, Torino+Piemonte Card, possessori della tessera Amic* di Flashback Habitat

Generi
arte antica, arte contemporanea, arte moderna, fiera

Flashback Art Fair decide di non intitolare la sua tredicesima edizione, in programma dal 30 ottobre al 2 novembre 2025 a Flashback Habitat, l’Ecosistema per le Culture Contemporanee di corso Giovanni Lanza 75 a Torino.

Comunicato stampa

Flashback Art Fair decide di non intitolare la sua tredicesima edizione, in programma dal 30 ottobre al 2 novembre 2025 a Flashback Habitat, l’Ecosistema per le Culture Contemporanee di corso Giovanni Lanza 75 a Torino.

Flashback, dal suo esordio, non è mai stata solo una fiera: è una narrazione in divenire, un progetto che ogni anno si trasforma e si espande. Il suo racconto si allunga nel tempo per restituire all’arte, anche a quella storicizzata, un legame forte e attuale con il presente. Il suo spazio è un luogo di accoglienza: un territorio non colonizzato, privo di vessilli, in cui ogni diversità può esprimersi. Qui, l’arte non segue le gerarchie imposte, ma si muove in un ambiente fluido e orizzontale, libero da etichette e imposizioni.
Non dare un titolo è un atto deliberato di resistenza, equivale a rifiutare qualsiasi narrazione unica o definitiva. Significa creare un habitat fertile, uno spazio denso, in continuo movimento, dove le diversità si incontrano e si confrontano. In questa “zona franca” dell’arte, l’accoglienza delle differenze, delle molteplici identità, delle voci fuori dal coro diventano principi fondanti.
Con questa scelta, Flashback non solo celebra la libertà dell’arte, ma afferma con chiarezza la volontà di abbattere le barriere, fisiche e temporali e restituire visibilità all’invisibile.

Dal 30 ottobre al 2 novembre, i 20.000 mq del complesso di corso Lanza si trasformano attraverso i molteplici linguaggi dell’arte. Le gallerie ospiti di Flashback Art Fair sono protagoniste di un racconto sfaccettato e composito, un’inedita staffetta che, senza limiti temporali, scandisce il percorso espositivo dell’imponente palazzo razionalista. In perfetta sintonia con il tema di quest’anno, fra le molte opere selezionate, LIBER di Aldo Mondino (Galleria Umberto Benappi) si presenta come una dichiarazione di indipendenza artistica, incarnando il rifiuto delle etichette e la libertà di sperimentazione. Sulla stessa falsariga, l’opera di Pinot Gallizio (Le Couple Viking, olio su tela, 1961, Gallerie del Ponte) rompe gli schemi della tradizione borghese, aprendo l’arte a una dimensione collettiva e democratica. E mentre le Delocazioni di Parmiggiani evocano l’invisibile e la memoria, un’assenza ottenuta dalle tracce di fuliggine lasciate dagli oggetti nello spazio (Galleria Riccardo Boni), l’Hermaphrodite (1910-1911) di Amedeo Modigliani (Galleria dello Scudo) ci mostra con tratti semplici e affilati un altro di quei mondi liminali, sulla soglia, che sfuggono alle norme e alle etichette e che Flashback indaga come valore fondante. La Galleria Mancaspazio presenta le “pietre sonore” di Pinuccio Sciola che, praticando tagli e incisioni nella materia, le fa cantare mostrando la capacità visionaria dell’artista. Luigi Miradori detto Genovesino mette invece in scena in forma pittorica una famosa espressione italiana: a “mettere la mano sul fuoco” fu Muzio Scevola davanti a Porsenna (Galleria Canesso) per dimostrare il coraggio, la fermezza, l’integrità morale del popolo romano davanti al nemico. Frascione Gallery ci conduce nel mondo di Bernardo Strozzi detto Il Cappuccino. L’ artista ricevette l’accusa, sostenuta dal procuratore fiscale Antonio Guido Castiglione, di esercitare la pittura in forme tali da recare disonore all’abito sacerdotale in quanto praticata in luoghi pubblici, per fini di lucro e includendo soggetti profani. E Floris Van Wanroij Fine Art torna a Flashback con la pittura fiamminga del “maestro indipendente” Adriaen van Overbeke, un artista straordinariamente rappresentativo di un’arte che non si lascia incasellare. Il suo lavoro è testimonianza di una pittura che sfugge all’unicità del genio riconosciuto e parla invece della ricchezza nascosta nella marginalità, nella diversità, nella pluralità dei linguaggi.

Flashback Art Fair 2025 invita il pubblico a perdersi e ritrovarsi in uno spazio senza definizioni, dove l’arte abita il presente senza doverlo spiegare e ogni sguardo può generare una nuova possibilità di senso, passione e stupore.

Flashback Art Fair 2025
Preview: mercoledì 29 ottobre dalle 11 alle 16
Vernissage: mercoledì 29 ottobre dalle 16 alle 22
Apertura al pubblico: 30 ottobre / 2 novembre dalle 11 alle 20
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CREDITS

Promosso da / Promoted by
Associazione Flashback

Organizer
situazione costruita

Con il patrocinio di / Under the patronage of
Città di Torino

Programma con il contributo di / Program with the contribution of
Regione Piemonte, Camera di Commercio Torino, Fondazione Compagnia di San Paolo, Fondazione CRT

In collaborazione con / In collaboration with
Cassa Depositi e Prestiti

Con il sostegno di / With the support of
Iren, Studio Cernaia

Partner culturale / Cultural partners
Opera Viva, l’Artista di Quartiere

Ingresso
Biglietto intero: 15€
Biglietto ridotto: 10€ (riduzioni previste per legge, per possessori di Abbonamento Musei e Torino+Piemonte Card e per possessori della tessera Amic* di Flashback Habitat)
Giovedì 30 ottobre ingresso gratuito con Abbonamento Musei, Torino+Piemonte Card, possessori della tessera Amic* di Flashback Habitat