Prime immagini da miart 2019. Le foto dell’inaugurazione

Prime immagini da miart, la fiera dell’arte contemporanea diretta da Alessandro Rabottini apre al pubblico. Fino al 7 aprile a Fieramilanocity

Prime ore d’apertura per la fiera miart che scalda i motori e inaugura l’edizione 2019 curata per la terza volta consecutiva da Alessandro Rabottini. Anche per quest’anno miart si conferma una delle fiere meglio riuscite dello Stivale: forse l’unica che, lasciandosi ispirare dalle concorrenti d’Oltralpe, cerca di alternare agli stand più tradizionali grandi installazioni e interventi monumentali. Anche se il tema del mercato si fa sentire pure qui, tutto sommato l’equilibrio tra proposte “da fiera” e idee più coraggiose resta intatto. Coadiuvato, peraltro dalla partecipazione effervescente della città che rende il programma delle iniziative collaterali di tutto rispetto in quella che ormai è diventata una vera e propria art week. Ad una visione d’insieme la fiera si presenta ariosa e ben organizzata attraverso le tante sezioni che la compongono. Ovvero, Established Masters and Contemporary, Generations (a cura di Anthony Reynolds, dell’omonima galleria e Chris Sharp, scrittore e curatore indipendente),Decades (a cura di Alberto Salvadori, direttore del nuovissimo ICA di Milano), Emergent (a cura di Attilia Fattori Franchini, curatrice indipendente), On Demand (a cura di Odo Albera di miart), infine Object, la sezione dedicata al design, curata da Hugo MacDonald. In tutte si può percepire lo stile curatoriale che le caratterizza; insieme inoltre riescono ad offrire in senso cronologico una buona rassegna di proposte interessanti, tra un’epoca e l’altra. Volete saperne di più? Ecco a voi le prime immagini dai corridoi di miart.

Artribune è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati

Redazione

Redazione

Artribune è una piattaforma di contenuti e servizi dedicata all’arte e alla cultura contemporanea, nata nel 2011 grazie all’esperienza decennale nel campo dell’editoria, del giornalismo e delle nuove tecnologie.

Scopri di più