L’Italia chiude, Treviso apre. Pronto al debutto il nuovo spazio culturale per il contemporaneo di Ca’ dei Ricchi, gestito da TrevisoRicercaArte: si apre con Roberto Pugliese, qui foto e video in anteprima

In un panorama di lacrime e sangue, di musei e centri d’arte che chiudono, Treviso si regala uno spazio tutto dedicato alle tendenze più contemporanee, dense di contaminazioni tra musica, arti visive, teatro e letteratura. Grazie alla forte volontà di TRA – TrevisoRicercaArte, la città della marca mette a segno insieme un restyling ed un […]

In un panorama di lacrime e sangue, di musei e centri d’arte che chiudono, Treviso si regala uno spazio tutto dedicato alle tendenze più contemporanee, dense di contaminazioni tra musica, arti visive, teatro e letteratura. Grazie alla forte volontà di TRA – TrevisoRicercaArte, la città della marca mette a segno insieme un restyling ed un restauro: il primo riguarda l’offerta culturale della città, il secondo il luogo destinato a questa programmazione innovativa, cioè il piano nobile di Ca’ dei Ricchi, palazzo del XIII secolo in via Barberia, nel cuore del centro storico.
Mostre, ma anche molto altro, per uno spazio che vuole diventare un riferimento vivo e pulsante per le dinamiche culturali più attuali: animate ad esempio ogni mercoledì dal ciclo di appuntamenti – le prime date sono già programmate – Tra Incontra, con artisti, curatori, collezionisti, galleristi, con visione di video, documentari, film, per conoscere il mondo dell’arte e approfondire le sue diverse sfaccettature e tematiche. L’artista invitato ad aprire le danze è però Roberto Pugliese. Il suo progetto Echi Liquidi, a cura di Carlo Sala, verte su una delle caratteristiche più inconfondibili di Treviso, il fiume Sile, con un intervento site specific ed urbano. Il variare delle correnti del fiume sarà captato da speciali microfoni subacquei, gli idrofoni, che invieranno in tempo reale tali impulsi ad un software che li convertirà in suoni perfettamente fruibili nelle sale di Ca’ dei Ricchi.

Artribune non poteva non sbirciare in anteprima l’allestimento della mostra, che inaugurerà sabato 2 febbraio… ed eccovi immagini e filmato!
– Elena Tonelli

Artribune è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati

Elena Tonelli

Elena Tonelli

Nata a Trento nel 1985, dopo il diploma classico si è laureata in Storia e Tutela dei Beni Culturali nell’Ateneo di Padova con una tesi sulla critica tedesca a Fernand Léger (2008). Trasferita a Bologna per seguire la magistrale in…

Scopri di più