In attesa dell’ampio resoconto su Artribune Television, vi regaliamo qualche momento della serata Vascellari di sabato scorso, in quel di Camogli. Siamo alla Fondazione Remotti, e il Nico (inter)nazionale sta lanciando il suo nuovo progetto di “franchising” del brand Lago Morto, tenendo a battesimo una band punk-noise locale da lui medesimo selezionata.
Generazioni a confronto: da un lato lo zoccolo duro dei giovani habitué accalcato intorno ai musicisti, dall’altro, più arretrati ma curiosi, i “diversamente ragazzi” che timbrano il cartellino dell’evento cultural-mondano. Rigorosamente separati finché, pian piano, l’atmosfera si surriscalda. E, allora, succede l’imprevedibile: signore dal look impeccabile iniziano a ballare (le avete riconosciute?), qualcuna addirittura accenna timidamente a pogare. Naturalmente, senza perdere un grammo della propria allure.
Braccia che si sollevano, mani che spingono, piedi che fremono. Impossibile star fermi. O restare indifferenti. Questa è roba che ti entra nella pancia, con una forza primitiva. Energia pulita (decibel a parte). “Assaggiate” per il momento la clip e le foto. Poi restate su Artribune per il video della performance raccontata da Vascellari stesso. To be continued…
– Anita Pepe