Dopo New York, Hong Kong e Londra, David Zwirner aprirà la sua prima galleria a Parigi

La sede sorgerà nello storico quartiere parigino del Marais e inaugurerà il 16 ottobre con una mostra dell’artista americano Raymond Pettibon. È la sesta dell’impero Zwirner.

Recentemente lo abbiamo visto in forma smagliante, tirando fuori dal cilindro ottime intuizioni come la partnership con la potenza editoriale Simon&Schuster per la creazione di Dialogues: The David Zwirner Podcast, iniziativa dedicata ai podcast. Oppure della fiera pop-up aperta a marzo a New York a seguito della chiusura di Volta. David Zwirner, al primo posto della lista di Power 100 di ArtReview del 2018, ha dimostrato che essere un gallerista di punta a livello mondiale significa aprirsi a progetti collaterali con lungimiranza e senza far venire meno quel giusto mix tra divulgazione culturale e capacità imprenditoriale. I suoi sforzi non sono stati vani, tant’è che giunge ora l’annuncio dell’apertura di una nuova galleria che sorgerà in uno dei quartieri più ricchi di storia della Ville Lumiere.

DAVID ZWIRNER A PARIGI: LA GALLERIA

Dopo tre sedi a New York, una a Londra e un’altra a Hong Kong, il gallerista tedesco apre ora a Parigi, scegliendo una location affascinante quanto strategica: si tratta di un edificio posto nel cuore del Marais, precisamente in rue Vieille du Temple numero 108. Un quartiere già dimora di grandi gallerie, come Perrotin, Thaddaeus Ropac e Marian Goodman. Ad ospitare le attività sarà un open space al piano terra di circa 800 metri quadrati, occupato in precedenza dal gallerista francese Yvon Lambert e, più recentemente, dalla galleria VNH.

DAVID ZWIRNER A PARIGI: LA MOSTRA DI APERTURA

Negli ultimi anni, Parigi è diventata rapidamente una delle città più vibranti per le arti visive in Europa”, ha affermato il galleristar, “è una città in cui la storia incontra il presente e siamo infinitamente entusiasti di poter occupare uno degli spazi più belli e leggendari della galleria del Marais”. Inoltre, come ha dichiarato al Financial Times, “la Brexit cambia il gioco. Dopo ottobre, la mia galleria di Londra sarà una galleria britannica, non europea”, mettendo in gioco un equilibrio geopolitico a cui il mercato, compreso quello dell’arte, non resta indifferente. L’inaugurazione della nuova sede di David Zwirner è fissata per il 16 ottobre 2019 e non a caso, poiché risulta in concomitanza con il giorno di preview opening della FIAC, la fiera parigina più importante per l’arte contemporanea. La mostra di apertura sarà la personale di Raymond Pettibon (Arizona, 1957): l’artista statunitense, che con il suo stile e le sue opere ha da poco ispirato la collezione fall-winter 2019/2020 del menswear di Dior, attinge da un ampio spettro di iconografie americane tratte da letteratura, storia dell’arte, filosofia, religione, politica, sport e cultura giovanile alternativa; le sue composizioni, influenzate dall’estetica delle copertine degli album e dei fumetti della scena punk-rock della California meridionale degli ultimi anni ’70 e ’80, abbinano immagine e testo per un risultato ironico e pungente.

-Giulia Ronchi

www.davidzwirner.com

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Giulia Ronchi

Giulia Ronchi

Giulia Ronchi è nata a Pesaro nel 1991. È laureata in Scienze dei Beni Culturali all’Università Cattolica di Milano e in Visual Cultures e Pratiche curatoriali presso l’Accademia di Brera. È stata tra i fondatori del gruppo curatoriale OUT44, organizzando…

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