Top 10 stand ad Arte Fiera Bologna 2019

Ecco la nostra immancabile selezione degli stand che ci sono piaciuti di più in questa edizione di transizione di Arte Fiera Bologna

Lo stand di Studio Sales ad Arte Fiera 2019

Lo stand di Studio Sales ad Arte Fiera 2019

Le chicche non mancano qua e là. Ovviamente non mancano i big, riconosciuti dentro e fuori dalla fiera come Thomas Struth, protagonista del bel booth di De Cardenas e di una mostra al Mast o gli stand sempre da scoprire come quello di Umberto di Marino. Detto ciò la fiera, migliorata nella confezione rispetto allo scorso anno, deve ancora molto migliorare sui contenuti. Il tempo per il nuovo timoniere Simone Menegoi quest’anno è stato troppo poco, ma nel 2020 la rivoluzione dovrà essere evidente per imprimere davvero un cambiamento. Perché se questi che seguono sono degli stand di assoluta qualità, lo stesso non si può dire per molte altre proposte ancora caotiche, scadenti o eccessivamente commerciali. Le nostre scelte spaziano da nord e sud, dalla Main Section alla sezione dedicata alla fotografia. Con tanti artisti italiani. E voi cosa ne pensate?

TIZIANA DI CARO

Lo stand di Tiziana Di Caro ad Artefiera, ph. Irene Fanizza

Lo stand di Tiziana Di Caro ad Artefiera, ph. Irene Fanizza

La galleria di Tiziana di Caro, che in questi giorni ha inaugurato un importante progette con le colleghe Federica Schiavo e Norma Mangione, tutte presenti in fiera, presenta una bella personale di Sissi, che si presenta con un appassionato lavoro di ricerca: le sue ossa che letteralmente tappezzano tutto lo stand trovano compimento nel grande e monumentale scheletro, di dedominicisiana memoria, che spacca in due lo spazio espositivo.

GUIDI E SCHOEN

Artefiera 2019, lo stand della Galleria Guidi & Schoen ph. Irene Fanizza

Artefiera 2019, lo stand della Galleria Guidi & Schoen ph. Irene Fanizza

Doppia personale di Andrea Chiesi e Giacomo Costa, artisti sui quali la galleria investe da molto tempo. Le architetture industriali abbandonate di Andrea Chiesi, solitarie ed immutabili fanno da contraltare ai paesaggi futuribili del collega Costa su video che sembrano lightbox. E nonostante l’utilizzo di media totalmente differenti l’amalgama è perfetto e potrebbe già essere una piccola mostra.

P420

P420 Lo stand ad Arte Fiera. Ph. C. Faver

P420 Lo stand ad Arte Fiera. Ph. C. Faver

Gioca in casa la raffinata galleria bolognese e porta in fiera uno stand molto interessante che contrappone la solida leggerezza delle opere di Paolo Icaro alla bella pensosa pittura del più giovane Riccardo Baruzzi, classe 1976. Il risultato è un bell’amalgama.

MARCOLINI

Artefiera 2019 lo stand di Marcolini, ph. Irene Fanizza

Artefiera 2019 lo stand di Marcolini, ph. Irene Fanizza

È veramente bello questo stand realizzato dalla Galleria Marcolini di Forlì in collaborazione con lo Studio Stefania Miscetti di Roma. Si presenta con una piccola mostra dell’artista Silvia Giambrone. Il tema della memoria viene soffocato da colate di cera trafitte da spilloni e spuntoni di ferro. Non ci vuole il libretto delle istruzioni per interpretare il gesto femminile dell’artista come un discorso per le donne, sulle donne, contro la violenza sulle donne. Ed è per questo che per noi vince.

STUDIO SALES

Lo stand di Studio Sales ad Arte Fiera 2019 ph Irene Fanizza

Lo stand di Studio Sales ad Arte Fiera 2019 ph Irene Fanizza

Non delude mai Flavio Favelli che arriva a Bologna con una personale composta da lavori di medio formato, ma raffinatissimi. Le sue superfici specchiate ed anticate che fanno pensare a materiali ritrovati, tornano qui a vita nuova. L’effetto è di grande impatto e arriva all’apice quando lo spettatore, sedotto dalla suggestione romantica viene disarcionato da una grande asta quasi optical che spacca in due la visione.

UNA e CAR DRDE

Artefiera 2019 lo stand di Una e CAR, ph. Irene Fanizza

Artefiera 2019 lo stand di Una e CAR, ph. Irene Fanizza

Si presentano insieme queste due gallerie geograficamente non molto distanti. Che si incontrano anche a livello espositivo con una doppia proposta: Una porta la sua Irene Fenara, una giovanissima artista già presentata ad ArtVerona e che continua nel progetto di proposta di immagini realizzate hackerando le telecamere di sorveglianza disseminate nello spazio pubblico. Ma a Bologna il tutto si viene portato ai limiti dell’astrazione arrivando quasi alla pittura. Sposandosi peraltro perfettamente con la scultura materica e scomposta, quasi arcaica di Alberto Scodro, invitato dalla collega CAR DRDE.

SPIRALE

Artefiera 2019 lo stand di Spirale, ph. Irene Fanizza

Artefiera 2019 lo stand di Spirale, ph. Irene Fanizza

Si fa sempre notare un’artista come Giosetta Fioroni, non c’è che dire. Da Spirale l’artista presenta una serie di lavori – matite e smalto alluminio su carta provenienti dall’archivio Parise -Fioroni – messi in fila in ordine cronologico andando a percorrere con grande classe e leggerezza gli anni ’60 e ’70 dell’artista, ad esempio. Completa il tutto una serie presentata alla XXXII Biennale di Venezia del 1964.

PIERO ATCHUGARRY

Artefiera 2019 lo stand di Atchugarry, ph. Irene Fanizza

Artefiera 2019 lo stand di Atchugarry, ph. Irene Fanizza

Tra le non molte gallerie straniere presenti in fiera, la Piero Atchugarry Gallery – con sede a Miami e a Garzón in Uruguay, si presenta con un bello stand composto dalle architetture in vetro e acciaio dell’artista brasiliano Tùlio Pinto. L’effetto aereo delle opere e le strane macchine celibi messe insieme dall’artista fanno di questo stand una curiosa scoperta.

DOPPELGANGER

Artefiera 2019 lo stand di Doppelganger, ph. Irene Fanizza

Artefiera 2019 lo stand di Doppelganger, ph. Irene Fanizza

Si presenta coraggiosamente con solo due scatti, uno di grande formato e l’altro più piccolo, e con una ricerca da artista archeologo dal sapore inedito, del fotografo Domingo Milella. Tuttavia le radici non sono recenti, perché – spiega Milella nel cataloghino di accompagnamento – risale al 2014, per poi svilupparsi fino al 2018 in luoghi misteriosi tra Bolzano, la Francia e la Spagna. Il titolo del progetto è Every Child stand in front of a Cave.

MAZZOLENI

Artefiera 2019 lo stand di Mazzoleni, ph. Irene Fanizza

Artefiera 2019 lo stand di Mazzoleni, ph. Irene Fanizza

Il progetto di Massimo Vitali presentato da Mazzoleni in occasione di Arte Fiera Bologna nasce da un reportage realizzato dall’artista nel 2017 per Le Monde. In fiera figurano cinque grandi riproduzioni fotografiche che raccontano l’architettura del presente nella città di Marsiglia, accanto ad appunti ed annotazioni fotografiche tratte dal suo blog. L’effetto è grandioso e riflette la passione dell’artista per il tema della luce. Improvvisamente non sembra nemmeno più di stare in fiera.

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Redazione

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