Vitalità della Pittura
Un’occasione di confronto ma soprattutto un dialogo, prendendo a prestito un antico tema allegorico, fra le tre età dell’uomo, su come cambia cioè, il pensiero e il godimento delle cose del mondo nel corso della vita. Percorsi vari sull’immagine, a dimostrare, l’incessante vitalità della pittura.
Comunicato stampa
Nell’occasione dell’apertura del nuovo spazio espositivo di Via di Monte Giordano 40, la Galleria Lombardi ha individuato tre nomi: Alberto Gianquinto, Piero Pizzi Cannella, Giulio Catelli.
Si tratta di artisti lontani per generazioni, tematiche e visioni. Un'occasione di confronto ma soprattutto un dialogo, prendendo a prestito un antico tema allegorico, fra le tre età dell’uomo, su come cambia cioè, il pensiero e il godimento delle cose del mondo nel corso della vita. Percorsi vari sull’immagine, a dimostrare, l’incessante vitalità della pittura.
Biografie:
Alberto Gianquinto: Venezia 1929,Iesolo 2003. Esordisce nel 1954 , al Centro Bevilaqua la Masa. La prima mostra personale è del 1957 alla Galleria del Cavallino di Venezia di Cardazzo. Negli anni sessanta insieme ai pittori Attardi, Calabria, Farulli, Guccione, Vespignani e ai critici del Guercio, Micacchi e Morosoni fonda il gruppo del Pro e Contro. Presente alla Biennale di Venezia del 56-62-78 e alla quadriennale di Roma del 59-65-69-87.
Piero Pizzi Cannella: Rocca di Papa (Roma)1955 Nel 1984,insieme agli artisti Ceccobelli,Dessì,Gallo,Nunzio e Tirelli fonda il gruppo di San Lorenzo. Presente alla Biennale di Venezia nel 88-93-2011e alla quadriennale di Roma nel 86-96.
Giulio Catelli: Roma 1982. Tiene la sua prima mostra personale Galleria Flaviostocco di Castelfranco Veneto (Treviso) 2007. Presente alla Biennale di Venezia 2011 “Padiglione Lazio”mostra personale Galleria Lombardi Roma 2013,Premio Marina di Ravenna 2013.