Vento, caldo, pioggia, tempesta. Istantanee di vita

Informazioni Evento

Luogo
MUSEO DI ROMA IN TRASTEVERE
Piazza S. Egidio 1B , Roma, Italia
Date
Dal al

Da martedì a domenica ore 10.00 - 20.00;
la biglietteria chiude alle ore 19.00;
24 e 31 dicembre ore 10.00 – 14.00.
Chiuso lunedì, 25 dicembre e 1 gennaio

Vernissage
11/12/2018

ore 18

Biglietti

Tariffe non residenti: Intero: € 6,00 Ridotto: € 5,00 Tariffe residenti: Intero: € 5,00 Ridotto: € 4,00 Acquistando la MIC Card, al costo di € 5.00, ingresso illimitato per 12 mesi. Gratuito per le categorie previste dalla tariffazione vigente.

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“Vento, caldo, pioggia, tempesta. Istantanee di vita e ambiente nell’era dei cambiamenti climatici”. Una mostra fotografica di Greenpeace Italia al Museo di Roma in Trastevere racconta gli impatti dei cambiamenti climatici.

Comunicato stampa

I cambiamenti climatici sono ormai una devastante realtà con la quale dobbiamo fare i conti. Una realtà che non risparmia niente e nessuno, con duri impatti che interessano sempre più severamente l'Italia e tutto il Pianeta. È quanto illustra la mostra fotografica Vento, caldo, pioggia, tempesta. Istantanee di vita e ambiente nell’era dei cambiamenti climatici, organizzata da Greenpeace Italia nel Museo di Roma in Trastevere dal 12 dicembre 2018 al 10 marzo 2019 e che si apre mentre a Katowice in Polonia è in corso la COP24, la conferenza mondiale sul clima. Per i possessori della nuova MIC Card – che al costo di soli 5 euro consente a residenti e studenti l’ingresso illimitato per 12 mesi nei Musei Civici – l’ingresso alla mostra è gratuito.

Dalla siccità nel Sud Italia all’acqua alta a Venezia, dal tifone Hayan che ha devastato le Filippine all’innalzamento del livello del mare nelle isole del Pacifico, la rappresentazione degli impatti dei cambiamenti climatici è ampia, anche grazie all’impegno globale di Greenpeace (presente con i suoi uffici in oltre cinquanta nazioni) testimoniato in questa mostra da oltre 50 immagini provenienti da tutto il mondo.

Nubifragi, ondate di calore, siccità e tutti i fenomeni meteorologici estremi sono sempre più intensi e frequenti proprio a causa dei cambiamenti climatici. L’unica soluzione secondo la scienza – come conferma Luca Iacoboni, responsabile campagna Clima di Greenpeace Italia – è quella di abbandonare carbone, petrolio e gas e accelerare la transizione energetica verso un mondo totalmente rinnovabile, oltre che diminuire il consumo di carne e fermare la deforestazione.