Stupinigi. Un luogo. Un territorio
L’incontro, promosso dal nuovo Ente regionale che ha ricevuto il testimone, intende dare contezza dei buoni risultati delle intese sin qui conseguiti, con le sinergie di tutti i soggetti coinvolti, pubblici e privati: il recupero delle Rotte di Caccia e delle bellezze del Parco, l’organizzazione di eventi sportivi e culturali comuni, la riapertura al pubblico dei giardini di ingresso e del percorso interno della Palazzina, i programmi di riqualificazione e sviluppo culturale, economico, produttivo e di accoglienza.
Comunicato stampa
STUPINIGI, UN LUOGO, UN TERRITORIO. ATTUALITA' DI UN PATRIMONIO STORICO. LE POLITICHE DI SVILUPPO.
domani - venerdì 21 settembre - Palazzina di Caccia di Stupinigi
L’incontro, promosso dal nuovo Ente regionale che ha ricevuto il testimone, intende dare contezza dei buoni risultati delle intese sin qui conseguiti, con le sinergie di tutti i soggetti coinvolti, pubblici e privati: il recupero delle Rotte di Caccia e delle bellezze del Parco, l’organizzazione di eventi sportivi e culturali comuni, la riapertura al pubblico dei giardini di ingresso e del percorso interno della Palazzina, i programmi di riqualificazione e sviluppo culturale, economico, produttivo e di accoglienza.
Dunque, quanto è stato fatto in questi anni per la valorizzazione dei beni all’interno del territorio e per la riqualificazione e il rilancio di Stupinigi. Ma anche, quanto ancora resta da fare, quanto si potrà fare, in un indispensabile contesto di politica del territorio.
Non solo una ricognizione degli impegni presi, ma anche una nuova volontà di coordinamento e programmazione volta a valorizzare l’intero complesso da parte dei nuovi assetti, nello spirito collaborativo e propulsivo che ha consentito il successo dei primi risultati e che si intende sostanziare con la firma di un significativo documento.
Il Protocollo di collaborazione per la valorizzazione e sviluppo di Stupinigi: condivisione dei progetti, sinergie per assicurare la conservazione, valorizzazione e promozione del territorio e dei Tesori che vi sono racchiusi, anche nel contesto dei circuiti culturali di appartenenza, Tesori Mauriziani, Residenze Sabaude, Corona Verde, con attuazione dei reciproci impegni contrattuali, comune programmazione di interventi di recupero, valorizzazione, sviluppo e fruibilità del Compendio di Stupinigi.
Interverranno durante l'incontro, oltre a Cristiana Maccagno, vicecommissario Fondazione Ordine Mauriziano, e Roberto Rosso, Commissario Ente Parco:
Gli Assessori Michele Coppola (Cultura, Regione Piemonte), William Casoni (Commercio, Parchi e Aree Protette, Regione Piemonte), Marco Balagna (Agricoltura e Aree protette, Provincia di Torino), Claudio Lubatti (Viabilità e trasporti, Città di Torino), Giovanna Quaglia (Bilancio e Patrimonio, Regione Piemonte), Claudia Porchietto (Lavoro, Regione Piemonte)
Mario Turetta, Direttore Beni Culturali e Paesaggistici del Piemonte,
Mario Verdun, Coordinatore Comitato Scientifico FOM,
Roberto Saini, ex-Commissario Ente Parco Stupinigi,
I Sindaci dei 3 Comuni del territorio, Nichelino, Candiolo, Orbassano.
In occasione della firma del Protocollo di Collaborazione - ore 12.00 - interverrà l'Assessore al Turismo della Regione Piemonte, Alberto Cirio.
Dopo il rinfresco, seguirà una visita della Palazzina di Caccia e un giro delle realtà produttive del Parco Naturale di Stupinigi.