Palestina come bene comune
Stalker Teatro presenta Palestina come bene comune, serata dedicata alla difficile situazione del popolo palestinese organizzata da ISM International Solidarity Movement – Italia. Sarà possibile visitare la mostra di Piero Gilardi, artista torinese affermatosi nell’ambito del Movimento dell’Arte Povera e oggi ideatore e direttore artistico del PAV – Parco d’Arte Vivente. Gilardi ha realizzato per ISM – Italia una serie di opere a sostegno della resistenza del popolo palestinese.
Comunicato stampa
PALESTINA COME BENE COMUNE
a cura di ISM International Solidarity Movement - Italia
nell’ambito del ciclo
“In attesa di nuove primavere”
Giovedì 22 marzo 2012 | h.21.00
Officine CAOS
piazza Montale 18, Torino
Programma:
Esposizione dei lavori di Piero Gilardi
“Gaza”, spettacolo della compagnia Il Deposito dei Segni di Pescara
di e con Cam Lecce e Jörg Grünert,
musiche originali composte ed eseguite da Luigi Morleo e Michelangelo del Conte
produzione Deposito Dei Segni Onlus in collaborazione con ISM-Italia
A seguire, dibattito e buffet
Giovedì 22 marzo, nell’ambito della stagione Arte Transitiva 2012, Stalker Teatro presenta Palestina come bene comune, serata dedicata alla difficile situazione del popolo palestinese organizzata da ISM International Solidarity Movement – Italia.
L’iniziativa fa parte del ciclo In attesa di nuove primavere: quattro serate di performance, teatro e musica, organizzate da gruppi sociali, associazioni o singoli artisti, che, nel solco della tradizione di Stalker Teatro, si propongono come momenti conviviali di confronto intorno ad alcune tematiche di emergenza sociale.
A partire dalle ore 21.00, alle Officine CAOS sarà possibile visitare la mostra di Piero Gilardi, artista torinese affermatosi nell’ambito del Movimento dell’Arte Povera e oggi ideatore e direttore artistico del PAV – Parco d’Arte Vivente. Gilardi ha realizzato per ISM - Italia una serie di opere a sostegno della resistenza del popolo palestinese
Cuore della serata sarà la presentazione dello spettacolo “Gaza” della compagnia il Deposito dei Segni di Pescara. Liberamente tratto da “Restiamo Umani” di Vittorio Arrigoni, attivista di ISM e blogger rapito e ucciso l’anno scorso a Gaza, il lavoro ripercorre le terribili giornate di assedio subite, tra il 27 dicembre 2008 e il 18 gennaio 2009, dalla popolazione palestinese di Gaza durante l’operazione “Piombo fuso”.
Sulla nuda cronaca dei fatti, affidata alle parole di Arrigoni, che insieme a pochi altri attivisti fu testimone dei bombardamenti e delle morti civili, si innestano i versi di Ibrahim Nasrallah e di Sami Al Qasim, a cui rimane il compito di evocare le emozioni, il dolore e la paura di quei giorni.
ISM-Italia è il gruppo di supporto italiano dell’ISM Palestinese. L’International Solidarity Movement è un movimento palestinese impegnato a resistere all’occupazione israeliana usando i metodi e i principi dell’azione diretta non violenta. Fondato da un piccolo gruppo di attivisti nel 2001, ISM ha l’obiettivo di sostenere e rafforzare la resistenza popolare assicurando al popolo palestinese la protezione internazionale e una voce con la quale resistere in modo non violento alla schiacciante forza militare israeliana di occupazione (www.ism-italia.org).