MIT – Meet In Town
MIT sorprende il suo pubblico combinando ai grandi nomi della scena elettronica internazionale l’arte contemporanea, con la curatela dei Santasangre e gli interventi del collettivo artistico Quiet Ensemble.
Comunicato stampa
FONDAZIONE MUSICA PER ROMA, SNOB PRODUCTION E TELECOM
PRESENTANO
LA TERZA EDIZIONE DEL FESTIVAL DEI NUOVI SUONI
MIT – Meet In Town
“Let’s Stay Together”
Auditorium Parco della Musica di Roma
Venerdì 8 - Sabato 9 Giugno 2012
L'8 e 9 Giugno MIT sorprende il suo pubblico combinando ai grandi nomi della scena elettronica internazionale l'arte contemporanea, con la curatela dei Santasangre e gli interventi del collettivo artistico Quiet Ensemble.
Snob Production, Fondazione Musica per Roma e Telecom Italia, con il sostegno della Provincia di Roma, presentano la terza edizione di MIT - Meet In Town. Un evento unico nel suo genere, che per il terzo anno nelle serate dell’8 e del 9 giugno invaderà tutti gli spazi dell’Auditorium (sale, garage, cavea, spazi all’aperto, foyer, ambienti espositivi), con un cartellone fitto di ospiti internazionali e progetti inediti.
A partire da questa edizione, MIT affida la nuova interpretazione degli interni del Parco della Musica alla curatela di uno dei nomi di punta del teatro indipendente italiano, il collettivo Santasangre, che ha selezionato per l'occasione tre artisti della scena nazionale: Carlo Bernardini, Donato Piccolo e Daniele Puppi.
I tre artisti, chiamati ad intervenire negli spazi di Auditorium per interpretare la trasformazione percettiva degli equilibri tra spazio e fruizione nelle aree dei foyer, presenteranno le installazioni "Corporeità della Luce" (opera site specific realizzata con le fibre ottiche, di Carlo Bernardini), "MuseuM" (installazione tra scienza ed arte di Donato Piccolo realizzata appositamente per l'evento), Fatica n26 (due videoproiezioni incrociate realizzate da Daniele Puppi, presentate nel 2004 durante Frieze Art fair negli spazi della Lisson Gallery e riproposte in esclusiva per MIT), tutte visibili nella serata del 9 giugno.
Ad una line up sempre attenta alle novità in circolazione (Squarepusher, James Blake djset, Afrika Bambaataa, Atlas Sound, Sébastien Tellier, Mouse On Mars, Theo Parrish b2b Marcellus Pittman, Lindstrøm, Dâm Funk, Thundercat, Ghostpoet, Machinedrum, Brandt Brauer Frick, Com Truise, Breton, RocketNumberNine, Frank Sent Us, Mixology presenta: Herva/SpinOFF/Dukwa, Fuoriclasse, L-Ektrica Soundsystem and more…), si unisce l’immutato carattere specifico del Festival, legato al modo di vivere e fruire gli spettacoli, i concerti e le arti visive: il pubblico di MIT sarà coinvolto in una esperienza a 360gradi nella quale l'elemento visivo sarà mutevole e avvolgente.
Nel Foyer Sinopoli i visitatori potranno sperimentare l'illusione tridimensionale e il ribaltamento della concezione prospettica nell'opera di Daniele Puppi; nel Foyer Petrassi verrà ricreata da Donato Piccolo l'ambientazione di un laboratorio utilizzando ex attrezzature scientifiche recuperate in prestito dal Polo Museale dell'Università La Sapienza di Roma e rimesse in moto con una nuova funzionalità audio-visiva-percettiva, per riprodurre fenomeni atmosferici e naturali uniti a combinazioni sonore generate dai dispositivi stessi. Ancora nel Foyer Petrassi, le forme geometriche luminose di Carlo Bernardini daranno vita a nuove architetture di luce attraverso l'uso delle fibre ottiche.
Alla selezione di artisti proposta dai Santasangre si aggiungeranno le installazioni luminose e video di Quiet Ensemble. Il duo presenterà l'8 giugno una scenografia interattiva con gli artisti Lindstrøm, Dam Funk, Com Truise e Fuoriclasse, mentre il 9 giugno accompagnerà il festival con vari interventi audio-video-luce: nel foyer Petrassi con una installazione luminosa composta da elementi puri quali aria, luce, suono mentre nel Teatro Studio con un vjset. Infine, un videomapping sulle torrette del palco principale del festival illuminerà la Cavea e 2 schermi trapezoidali con videoproiezioni accompagneranno i live .
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SANTASANGRE
Santasangre è un progetto di ricerca artistica che nasce a Roma alla fine del 2001 dall’incontro di Diana Arbib, Luca Brinchi, Maria Carmela Milano, Pasquale Tricoci. nel 2004, con l’ingresso di Dario Salvagnini e Roberta Zanardo, raggiungono la formazione attuale.
Espressione di un collettivo artistico eterogeneo per formazione e personalità, i Santasangre iniziano il loro percorso mettendo insieme quello che rappresentava la formazione di ognuno: la body art, il linguaggio video, le installazioni meccaniche e sonore, arrivando a toccare i più significativi linguaggi artistici e performativi come il video, la musica, il corpo e l'estetica degli ambienti.
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CARLO BERNARDINI
Carlo Bernardini (Viterbo, 1966) vive e lavora a Milano e utilizza la fibra ottica dal 1996. Dagli anni ‘90 conduce una ricerca sperimentale nel campo dell’arte contemporanea basata sull’elemento spazio-luce, realizzando installazioni in fibre ottiche e sculture. Tra le mostre di maggior rilievo si segnalano le installazioni al Museo Paço Imperial di Rio De Janeiro (2004), a Valencia (2008) alla Ciudad De Las Artes Y Las Ciencias, Event Orizon nel 2007 allo Swing Space di New York. Nel 2010 realizza grandi installazioni per Luci d’Artista a Torino, La Scultura Italiana del XXI sec. alla Fondazione Arnaldo Pomodoro di Milano. Del 2011 sono le mostre alla Delloro Arte Contemporanea di Berlino, a Londra a The Arc Show presso il Business Design Centre ed alla Kinetica Art Fair presso Ambika P3 alla University of Westminister. Nello stesso anno realizza installazioni alla Bocconi Art Gallery di Milano, ed al MACRO – Museo d’Arte Contemporanea di Roma.________________________________________
DONATO PICCOLO
La sua arte investiga vari fenomeni naturali ed emozionali, spesso attraverso strumenti tecnologici e meccanici. Attraverso un profondo studio delle facoltà cognitive l'arte di Piccolo analizza gli aspetti percettivi del mondo naturale. Le sue opere approfondiscono fenomeni naturali, fisici, biologici e scientifici che sono alla base della vita, utilizzando l'aspetto emotivo come strumento. Piccolo vive e lavora in Italia a Roma. Tra le sue principali mostre personali nel 2010
"Instabile reversibile” curata da Marc Wellmann, Galerie Mario Mazzoli - Berlino;
“Reversible Mechanisms”, curata da Lidya Pribisova, Space Gallery - Bratislava; nel
2009
"Meccanismi d'Instabilità” curata da Anne-Marie Sauzeau Boetti e Laura Cherubini, Festival dei due Mondi - Casa Romana - Spoleto,
“Avant et Devenir” Gallery Riff Art Projects, Paris-Istanbul; nel
2007
"WORTER" curata da Mario de Candia, Stefania Miscetti Gallery; nel Roma
2006
"Housekeeping" curata da Raffaele Gavarro, Soligoart Project, Roma.
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DANIELE PUPPI
Daniele Puppi (Pordenone 1970) ha frequentato le Accademie di Belle Arti di Venezia, Bologna, e Roma, dove si è diplomato nel 1996. Dalla prima installazione video-sonora, Fatica n. 1, a oggi, la sua poetica delinea una particolare pratica artistica di appropriazione degli spazi, attraverso l’uso innovativo della videoproiezione, del suono e degli elementi dello spazio architettonico.Tra le sue principali mostre personali: Fatica n. 21 (M.A.R.T., ROVERETO 2003); Fatica n. 27 (Melbourne International Arts Festival, Melbourne 2005); Fatica n. 16 (HangarBicocca, Milano 2008); Fatica n. 23 (GNAM, Roma 2010).
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QUIET ENSEMBLE
Quiet Ensemble nasce nel 2009 dall'incontro tra esperienze professionali ed espressive differenti; Fabio Di Salvo si dedica alla sperimentazione e l'ideazione di opere video interattive, Bernardo Vercelli è uno scenografo teatrale e light designer. Insieme sviluppano un interesse rivolto alla contaminazione di modalità espressive differenti osservando il rapporto tra tecnologia e natura.
Nel 2010 vincono il Premio Celeste della Fondazione Brodbeck-Catania per la sezione installazione-scultura-performance con l'opera "Quintetto"; nel 2012 presentano al Teatro Valle occupato il concerto/performance “ALLEGORIA” in collaborazione con The string quartet; nel 2011 partecipano alla Vogue Fashion Night Out presso il Ferragamo Store di Madrid e Parigi con la performance “SOUND OF BEAUTY”; inoltre realizzano il visual mapping "WIFI PARTY" per il teatro India nello spettacolo Uno, Nessuno, Centomila e tutti i visual del MIT festival 2011.
Tutt gli aggiornamenti del festival saranno diffusi anche attraverso gli account dei social network di MIT:
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