Mårten Spångberg – Spangbergianism The Book
Apre la stagione di Raum, lo spazio di Xing a Bologna, con la consegna pubblica di Spangbergianism The Book di Mårten Spångberg:’the first seriously indecent book on dance: 173 pages of misdirected megalomania and it hurts so good’. In occasione della Settima Giornata Del Contemporaneo promossa da AMACI.
Comunicato stampa
Sabato 8 ottobre alle 19.30 apre la stagione di Raum, lo spazio di Xing a Bologna, con la consegna pubblica di Spangbergianism The Book di Mårten Spångberg:'the first seriously indecent book on dance: 173 pages of misdirected megalomania and it hurts so good'. In occasione della Settima Giornata Del Contemporaneo promossa da AMACI.
Nel 2010 Mårten Spångberg, artista svedese e teorico attivo nel campo della performance e della danza contemporanea, dà vita ad un work-in-progress non ortodosso durato 70 giorni. Un'azione di scrittura critica culminata giornalmente in una presentazione pubblica sotto forma di testo. Dal suo blog politicamente scorretto, Spångberg lancia un nuovo paradigma della coreografia, argomentato attraverso il dogma di un proprio 'ismo'. Attraverso densa teoria e storie divertenti, Spångberg sfida a creare non per l'establishment, non contro, ma al di fuori dei discorsi esistenti. Con lui la coreografia si situa in un terreno espanso, aprendosi alle scienze sociali, alla filosofia contemporanea e al pensiero critico.
Ora il blog Spangbergianism è diventato The Book: un libro in 4.000 copie da distribuire nel mondo il prima possibile. Non costerà 24 euro. E' tuo se lo leggi e se darai una copia al tuo boyfriend o a qualcuno altro che non ti piace.
Raum contribuisce alla diffusione convocando per l'occasione 300 invitati da tutta Italia a ritirare la propria copia (in persona, ma è da considerarsi valida anche la delega ad interposti).
Spangbergianism The Book non è un testo che va dalla A alla Z, non c'è una narrazione lineare che segua una logica interna, sono un centinaio di pagine di accuse isteriche, banalità amplificate, porte che sbattono e porte già aperte, con asserzioni categoriche e altalene umorali immotivate, coagulazioni e arroganza paranoica (nel senso buono del termine). E' un attacco, o meglio un esorcismo, dall'interno di pratiche artistiche e associate cha partono dalla danza e la performance.
Spangbergianism è stato coprodotto da: Impulstanz (Vienna), Performing Arts Forum (St. Erme), Xing (Bologna), Steirischer Herbst (Graz), MDT (Stockholm), Les Laboratoires d’Aubervilliers (Paris), Kunstsammlung Nordrhein-Westfalen (Dusseldorf), iDANS (Istanbul), Kondenz (Belgrade), LocoMotion (Skopje), In-Presentable/Casa Encendida, (Madrid), DOCH (Stockholm), The Bureau (New York).
Spangbergianism è parte del progetto di ricerca Choreography as Expanded Practice, finanziato da The Swedish Research Council.
http://spangbergianism.wordpress.com
Mårten Spångberg vive e lavora a Stoccolma. Si interessa di coreografia in un terreno espanso, avvicinandola attraverso pratiche di sperimentazione e processi creativi in una molteplicità di formati ed espressioni. Attivo da 15 anni in diverse costellazioni (in particolare International Festival, con Tor Lindstrand) ha prodotto lavori contestualizzati prevalentemente nell'ambito della danza, arti visive e architettura. Con un background come critico e teorico, a partire dalla collaborazione pluriennale con Dagerns Nyheter negli anni '90, ha dato l'avvio al network organizzativo INPEX e al blog Spangbergianism. Ha pubblicato numerosi interventi su riviste e libri, di cui nessuno è ripubblicato in Spangbergianism. Ha un'esperienza approfondita di insegnamento sia teorico che pratico. Dal 2008 dirige il programma del Master in Coreografia alla University of Dance a Stoccolma.
www.martenspangberg.org
La 7a edizione della Giornata del Contemporaneo (8 ottobre 2011) è promossa a livello nazionale da AMACI (Associazione dei Musei d’Arte Contemporanea Italiani). L’iniziativa, che vede il coinvolgimento di musei e di numerose altre organizzazioni e istituzioni italiane che operano nel settore dell’arte contemporanea, è l’occasione per coinvolgere e sensibilizzare l’opinione pubblica rispetto al ruolo dell’arte contemporanea nello sviluppo dell’identità culturale e nell’innovazione sociale ed economica, con la missione di presentare e valorizzare l’attività degli artisti contemporanei.
www.amaci.org