Mario Giavino – Tra Segno e Scrittura
Le opere in mostra coprono quasi per intero il percorso artistico di Mario Giavino, caratterizzato dalla presenza dominante del segno e della sua articolazione pittorica, e costituiscono un’ennesima testimonianza della felicità espressiva e della capacità di ricerca dell’artista milanese.
Comunicato stampa
Mercoledì 9 Maggio la galleria Siniscalco Arte inaugura la mostra Tra Segno e Scrittura di Mario Giavino.
Le opere in mostra coprono quasi per intero il percorso artistico di Mario Giavino, caratterizzato dalla presenza dominante del segno e della sua articolazione pittorica, e costituiscono un'ennesima testimonianza della felicità espressiva e della capacità di ricerca dell'artista milanese.
Accompagna la mostra un catalogo, con testo di Pasquale Siniscalco.
"Senza dubbio, è il segno l'elemento che pervade l'opera di Mario Giavino.
Sin dai suoi primi lavori negli anni '80, le tempere o le rare incisioni, è il tratto nero su fondo bianco, struttura elementare di ogni comunicazione visiva, che appare come caratteristica espressiva centrale.
Che sia libero, a cercare equilibri o dinamiche di forma nello spazio vuoto, o che suggerisca all'osservatore letture figurative dal significato molteplice e scherzoso, il segno è l'evidente protagonista di questa prima fase. Ma fin da subito, nel naturale evolversi della produzione artistica, il segno di Mario Giavino cerca una propria evoluzione, un rimbalzo, una storia da narrare."
"Alla fine, l'opera di Mario Giavino diventa uno scaffale in cui si affiancano volumi di storie, quelle tenui degli acquarelli e delle chine, quelle potenti degli acrilici su sfondi terragni, quelle intricate delle scritture aggrovigliate e sovrapposte.
Storie e scritture che sono tutte racconti che la mano e la visione sapienti di Mario Giavino e il suo incessante spirito di ricerca, donano all'osservatore capace di leggere dentro di essi la propria vicenda personale."
[Estratti dal testo di Pasquale Siniscalco]
Mario Giavino è nato a Milano, dove vive e lavora, nel 1958.
E' laureato in Lettere con una tesi in Storia dell'Arte Contemporanea.
MOSTRE PERSONALI
1983 Studio Panigati - Milano
1984 “Bianco e nero” - Galleria Zeus - Milano
1987 “Segni e disegni” - Studio Panigati - Milano
1988 “Incisioni” - Palazzo Sormani - Milano, a cura di Alberto Veca
1989 “Il ricorrere del segno” - Il Brandale - Savona - a cura di Paola Rapelli
1997 “Grandi carte e frammenti” - Galleria Ragno - Milano, a cura di Martina Corgnati
1999 “Opere recenti” - Galleria Ragno - Milano, a cura di Giorgio Bonomi
2001 “RistorArt” - Ombre Rosse - Parma, a cura di Giorgio Bonomi
“Corrispondenze arbitrarie” - Satura - Genova, a cura di Andrea Beolchi
“Codici aperti” - Galleria L'Idioma - Ascoli Piceno
2003 “Segni urbani” - Sumithra Artestudio - Ravenna, a cura di Paolo Giovannetti
2008 “Paesaggi interiori” - Grand Visconti Palace - Milano
“Looking Black for Colour” - Galleria Siniscalco Arte - Milano
2010 "Due Stagioni" - Galleria Siniscalco Arte - Milano
2011 "Carta e penna" - Officina Coviello - Milano