Mantùanart

  • MANTU'

Informazioni Evento

Luogo
MANTU'
Via Gaspare Bugatti 13 Zona Tortona, Milano, Italia
Date
Dal al

h. 10:00 > 19:00

Vernissage
09/04/2013

ore 19

Contatti
Email: marcobravo@nubureau.com
Generi
fotografia, arte contemporanea, collettiva
Loading…

Nel cuore pulsante di Zona Tortona, la showroom Mantù apre le sue porte al pubblico eterogeneo della Design Week milanese presentando un originale progetto, curato da Nu Bureau, che vede l’incontro del brand mantovano, eccellenza della moda e della cura sartoriale italiana con sette artisti selezionati all’interno del network Polaroiders.

Comunicato stampa

MANTÚANART
9 > 14 Aprile 2013 | h. 10:00 > 19:00
Mantù Showroom, Via Gaspare Bugatti 13
Zona Tortona, Milano
Opening 9 Aprile | h. 19:00 > 21:00
Free shooting performance

Opere di
Giacomo Inches, Fabio Interra, Franco Mammana, Alan Marcheselli,
Carmen Palermo, Matteo Rosso, Lucia Semprebon

Video di
Christian Ghisellini, Marzio Tomasini
------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

Nel cuore pulsante di Zona Tortona, la showroom Mantù apre le sue porte al pubblico eterogeneo della Design Week milanese presentando un originale progetto, curato da Nu Bureau, che vede l'incontro del brand mantovano, eccellenza della moda e della cura sartoriale italiana con sette artisti selezionati all'interno del network Polaroiders.
Attraverso la fotografia analogica a sviluppo istantaneo, grazie alle nuove pellicole di The Impossible Project, i sette artisti interpretano e raccontano il mondo Mantù in una grande mappa tridimensionale, in un collage di immagini e di rimandi: dai dettagli dei tessuti preziosi alle immagini delle artigiane al lavoro nella confezione dei capi, dagli scorci della città di Mantova dove le collezioni trovano la loro ispirazione, ai capi indossati e ricontestualizzati in inedite versioni. L’installazione si integra con due video dedicati a Mantù e al suo rapporto con il territorio Mantovano realizzati grazie a Nikon con fotocamere D600 e proiettati con le innovative videocamere/videoproiettori Coolpix S1200pj.
Nello spazio Mantù di Via Gaspare Bugatti, oltre alla mostra viene allestito un "Pop-up Store Impossible", in collaborazione con Impossible partner store Maranello, in cui gli appassionati possono trovare pellicole e macchine fotografiche istantanee.
Infine, in occasione dell'evento di apertura, all'interno dello show-room sarà allestito un set, a disposizione di Polaroiders e non, per la realizzazione di uno shooting estemporaneo dedicato a Mantù.

Promotori del progetto

Mantù è il “company brand” di Castor Srl - azienda mantovana “tutta al femminile” - nato nel 2008. Un progetto significativo e interessante focalizzato sulla realizzazione di prodotto speciale e quotidiano allo stesso tempo, di qualità sartoriale e dal fit perfetto, senza per questo rinunciare ad una decisa, totale e inequivocabile contemporaneità. Mantù coniuga con equilibrio, semplicità e stile in un marchio d'eccellenza che, esattamente come la città di Mantova da cui prende il nome, deve essere “scoperto”, ma che, una volta conosciuto, non può che sorprendere. E conquistare. Per sempre.
www.castor-moda.it

Nu Bureau è uno Studio Associato che lavora nell'ambito della comunicazione, del design strategico e della grafica. La ricerca e la produzione dello Studio sono orientate alla promozione delle eccellenze del design italiano: furniture, fashion e food, attraverso lo sviluppo di concept, sistemi prodotto-servizio, attività e strumenti di comunicazione.
www.nubureau.com

Polaroiders è il network nazionale di artisti dediti alla fotografia a sviluppo immediato, pellicole a distacco e integrali. La fotografia analogica a sviluppo istantaneo definisce la propria identità sulla base di due rinunce fondamentali. La mancata possibilità di moltiplicare in serie l'opera è suggello di unicità, mentre il rifiuto delle fasi di post-produzione non solo dimostra una maggiore volontà di aderire al vero, ma è anche il risultato dello stretto rapporto tra il soggetto rappresentato e lo sguardo che lo ha colto. Non è da sottovalutare, infatti, il ruolo creativo dell'imprevisto o, per meglio dire, dell'imperfezione, un “neo” che caratterizza e rende irripetibile il lavoro, un errore ingenuamente rimosso dalla mano che sceglie le "magie" del digitale. Pezzi unici, in opposizione ai sensori digitali che esaltano la produzione in serie e riducono il ruolo creativo della casualità. Alla base vi è il desiderio di utilizzare le tecnologie introdotte dal genio di Edwin Land più di sessanta anni fa, spina dorsale di un movimento artistico che tutt’oggi si distingue per la propria originalità.
Le immagini impresse su pellicola a sviluppo immediato non sono nostalgiche evocazioni degli anni in cui la polaroid era parte della cultura popolare, bensì creazioni completamente nuove. L'ombra del passato è innegabile, tuttavia rimane sullo sfondo, sovrapposta ai significati che gli artisti di volta in volta suggeriscono. E' un processo in continua evoluzione quello che plasma opere non accomunate da un'identità tematica ma dall'utilizzo del medesimo mezzo espressivo.
www.polaroiders.it