Manager con Anima
Un incontro tra arte contemporanea e mondo industriale per dare vita a nuovi linguaggi e inesplorate metodologie di lavoro, basate su creatività, innovazione, nuovi punti di vista, contaminazione di codici differenti, e cultura sul territorio.
Comunicato stampa
Manager con Anima
“Un progetto E-STRAORDINARIO”
Il metodo della Fondazione Ermanno Casoli
26 febbraio 2015 - ore 18.00 - Shenker - Piazza di Spagna, 66 – Roma
Raccontare storie di manager che hanno pensato, portato, coltivato e realizzato in azienda, uno o più progetti di Responsabilità Sociale di Impresa creativi e innovativi, affinché le imprese possano trarne input, ispirazione e idee per realizzare progetti ad alto valore aggiunto.
Questo l’obiettivo del progetto Manager con Anima, ideato e realizzato da Anima per il sociale nei valori d’impresa, Associazione non profit promossa da Unindustria, in collaborazione con Shenker, il cui XII incontro, in programma domani sera, vedrà protagonista la Fondazione Ermanno Casoli, nata in memoria del fondatore dell’azienda Elica.
Interverranno Deborah Carè, Direttore della Fondazione Ermanno Casoli e Marcello Smarrelli, Direttore Artistico. Introdurranno l’incontro Sabrina Florio, Presidente di Anima e Barbara Santoro, Direttore didattico Shenker e coordinatrice di “Manager con Anima”. Condurrà Giovanni Anversa, giornalista RAI.
Un incontro tra arte contemporanea e mondo industriale per dare vita a nuovi linguaggi e inesplorate metodologie di lavoro, basate su creatività, innovazione, nuovi punti di vista, contaminazione di codici differenti, e cultura sul territorio. Questi i principali temi alla base dell’incontro con la Fondazione Ermanno Casoli che da anni sperimenta con successo in diverse realtà industriali il programma E-STRAORDINARIO, promuovendo tra le imprese la concezione dell’arte come modello etico e di sviluppo dei contesti sociali.
Sabrina Florio, Presidente di Anima: “L’arte contemporanea rappresenta un mondo da esplorare per sensibilizzare l’impresa all’innovazione e per sperimentare nuove metodologie di lavoro e di formazione manageriale, elementi fondamentali per la competitività delle imprese. Cultura e Impresa rappresentano i motori dell’Italia. Credo sia fondamentale rafforzare il dialogo tra questi due mondi per dare nuovo slancio allo sviluppo economico e culturale del nostro Paese”.