Il gesto dell’atleta nell’arte
Arte e Sport sono due linguaggi universali che possono interagire attraverso un gesto artistico o un gesto fisico nelle diverse espressioni della contemporaneità.
Comunicato stampa
Arte e Sport sono due linguaggi universali che possono interagire attraverso un gesto artistico o un gesto fisico nelle diverse espressioni della contemporaneità. Il gesto dell’atleta nell’arte è il titolo della mostra che ha luogo, contemporaneamente, al Museo Laboratorio di Arte Contemporanea (MLAC) e al Museo d’Arte Classica della Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università Sapienza di Roma dal 16 al 30 giugno 2017.
L’iniziativa, promossa da un gruppo di studenti del Dipartimento di Storia dell’Arte e Spettacolo della Sapienza, grazie al bando di Ateneo “Iniziative culturali e sociali proposte dagli studenti”, ha il patrocinio del Ministero dei Beni, delle Attività Culturali e del Turismo, dell’Accademia Olimpica Nazionale Italiana, della Scuola dello Sport del Coni e dell’Associazione Fare Cultura.
La mostra è articolata in due percorsi: il primo, al Museo d’Arte Classica, in cui si possono ammirare le antiche sculture di atleti; il secondo, al Museo Laboratorio di Arte Contemporanea, in cui sono invece presentate opere di Franco Ariaudo, Cranny Aulo, Danilo Correale, Ottorino Mancioli, Emilio Notte, Eduardo Palumbo, Daniele Villa Zorn e le fotografie di Paolo Mussat Sartor.
Durante l’inaugurazione avranno luogo due performance: dalle 17.00 Cranny Aulo con “MUSEI intanto INDIVIDUALI” e dalle 17.30 Daniele Villa Zorn con “dove andare a parare”.
Giovedì 22 giugno, dalle 15.00 alle 19.00, sempre al Museo Laboratorio di Arte Contemporanea, si terrà una Tavola rotonda dal titolo Lo sport tra agonismo, arte e partecipazione, alla quale interverranno oltre ai professori della Sapienza Università di Roma Marcello Barbanera, Amalia Margherita Cirio, Francesca Gallo e Andrea Minuz, il presidente del Coni Giovanni Malagò, il Consigliere del Ministro dei Beni, delle Attività Culturali e del Turismo Paolo Masini, il presidente dell’Accademia Olimpica Nazionale Italiana Mauro Checcoli, il Direttore della Scuola dello Sport del Coni Rossana Ciuffetti, l’artista Tea Andreoletti, l’atleta della Nazionale Italiana di Scherma Lucrezia Sinigaglia e la rappresentante della Sovrintendenza capitolina ai Beni Culturali - Palazzo Braschi Fulvia Strano.
Progetto e curatela: Miriam Carinci, Tiziana Pikler, Sara Taffoni
Comitato scientifico: Marcello Barbanera, Mauro Checcoli, Rossana Ciuffetti, Francesca Gallo, Andrea Minuz, Claudio Zambianchi
Allestimento a cura degli studenti: Simona Atzori, Irene Benevento, Giulia Campolo, Miriam Carinci, Livia Carrai, Federico Casadei, Ernesto Coata, Alessia Finocchiaro, Giulia Fornari, Chiara Galli, Alessia Isopo, Antonella Liotti, Tiziana Pikler, Sara Taffoni
Progetto grafico: Miriam Carinci
Con il finanziamento di: Sapienza Università di Roma
In collaborazione con: Sapienza Università di Roma, Dipartimento di Scienze dell’Antichità e Dipartimento di Storia dell’arte e Spettacolo
Con il patrocinio di: Accademia Olimpica Nazionale Italiana, Associazione culturale FARE CULTURA, Ministero dei Beni, delle Attività Culturali e del Turismo, Scuola dello Sport
Courtesy: Archivio Mancioli, Archivio Paolo Mussat Sartor, COLLI independent art gallery, Eduardo Palumbo, Fondazione Ermanno Casoli
Social network a cura degli studenti del Dipartimento di Storia dell’arte e Spettacolo: Federico Casadei, Ernesto Coata, Concetta Liberato, Antonella Liotti
Si ringraziano: Franco Ariaudo, Cranny Aulo, Danilo Correale, Laura Mancioli Rességuier, Paolo Mussat Sartor, Eduardo Palumbo, Daniele Villa Zorn e tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione della mostra