I Martedì Critici – Botto e Bruno

Informazioni Evento

Luogo
MUSEO PECCI MILANO
Ripa Di Porta Ticinese 113, Milano, Italia
Date
Il
Vernissage
19/11/2013

ore 19,30

Contatti
Sito web: http://www.imartedicritici.com
Biglietti

ingresso libero

Artisti
Botto e Bruno
Curatori
Stefano Pezzato, Alberto Dambruoso
Generi
incontro - conferenza
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Ospite del secondo appuntamento dei Martedì Critici al Museo Pecci di Milano sarà la coppia torinese Botto e Bruno (Gianfranco Botto, Torino, 1963 e Roberta Bruno, Torino, 1966).

Comunicato stampa

Ospite del secondo appuntamento dei Martedì Critici al Museo Pecci di Milano sarà la coppia torinese Botto e Bruno (Gianfranco Botto, Torino, 1963 e Roberta Bruno, Torino, 1966). Celebri a livello internazionale per le fotografie di periferie urbane, Botto e Bruno esplorano il territorio, indagandone le trasformazioni geografiche e sociali. Le fotografie sono spesso il risultato di una combinazione di immagini di spazi e tempi diversi, poi riunite in una unica composizione, in cui i frammenti della realtà contribuiscono alla creazione di un luogo 'altro'. Soggetti dei loro lavori fotografici, ma anche installazioni, video, wallpaper, sono gli spazi suburbani, luoghi marginali e dimenticati, quartieri operai dismessi con fabbriche abbandonate e fatiscenti, alla ricerca di una nuova identità. Tutti i luoghi sono deserti, talvolta abitati da personaggi solitari, che si addentrano in paesaggi desolati, caratterizzati da colori lividi e cieli grigi, mentre le accensioni cromatiche dei graffiti sulle pareti degli edifici scalcinati attestano la volontà dei giovani di affermare la propria esistenza.

Tra le numerose esposizioni personali di Botto e Bruno, ricordiamo quella nel 2003 al Mamco di Ginevra (a cura di C. Bernard), quelle nel 2004, rispettivamente alla Caixa Forum di Barcellona (a cura di N. Bisbe) e al Mamac di Nizza e le recenti Kids riot (in the house of lost sound), Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci, Prato (2007); La mia casa è la tua casa, BottoeBruno meet Liu Xiaodong, Palazzo delle Esposizioni, Roma (2008); Nata da qualche parte, Galleria S.A.L.E.S, Roma e Le quartier de l’enfance, Le Parvis Centre d’Art, Ibos, Francia (entrambe nel 2010); Alla periferia della città, Muralla Bizantina, La Mar de arte, Cartagena, Spagna (2011); Deep End presso l'Istituto Italiano di Cultura di Madrid e Camminando sul fango, Galleria Oliva Arauna, Madrid (2012).Tra le mostre collettive, ricordiamo la partecipazione alla XIII Quadriennale, Palazzo delle Esposizioni, Roma (1999); Futurama-arte in Italia 2000, Museo Pecci, Prato, (a cura di B. Corà, R. Gavarro, M. Meneguzzo, 2000); 49a Biennale di Venezia (2001); Busan Biennale, Corea (2002); Manifesta 7, Ex-Alumix, Bolzano (2008); Printemps du septembre, Tolosa (2008); Wonder world. Expecting a restless future, Ekaterina Cultural Foundation, Moscow Biennale, Russia (a cura di S. Pezzato, 2009); Misura italiana, Reina Sofia, Madrid (a cura di M. Bazzini, 2009); Una finestra aperta sul mondo dell’arte, GAM, Torino (a cura di D. Eccher, 2009) e la Biennale di Shanghai (2010 - 2011).