Hotel
Roberta Pagani, la curatrice del progetto HOTEL, ha invitato 8 giovani artisti a trascorrere una notte al Castello affidando a ciascuno di loro una delle 8 stanze dentro alle quali stanno progettando e realizzando la loro opera d’arte.
Comunicato stampa
Il progetto vuole trasformare una parte del Castello di Rivara (centro per l’arte contemporanea tra le colline del Canavese in provincia di Torino) in una forma insolita di HOTEL in cui i visitatori potranno essere ospiti nelle otto stanze ‘abitate’ ciascuna dall’intervento di un artista.
Nei mesi scorsi Elisa Barrera, Riccardo Beretta, Nicolò Degiorgis, Pasquale Di Donato, Derek Maria Francesco Di Fabio, Jacopo Mazzonelli, Cristiano Tassinari, Matteo Vinti sono stati chiamati a stabilirsi per un breve periodo al Castello dove hanno progettato i propri interventi. Una volta realizzata ciascuna installazione, la stanza diventerà un triplice contenitore in cui convivranno la memoria del luogo, l’estetica e il lavoro dell’artista al suo interno e l’esperienza del pubblico che potrà dormire dentro un’opera d’arte.
A partire dal 25 maggio (e fino a inizio settembre) le stanze del progetto Hotel saranno visitabili con la possibilità di pernottarvi secondo un calendario di aperture che verrà fornito con l’inaugurazione del progetto.
Oltre a finanziare l’allestimento dei progetti degli artisti (trasporti, materiali, supporto tecnico), l’obiettivo che si vuole raggiungere è la pubblicazione di un catalogo fotografico dei lavori realizzati e di un libro che raccolga tutte le fasi del progetto con testi critici, fotografie dei lavori, del work-in-progress e le testimonianze degli ospiti e degli artisti.
Gli artisti:
Elisa Barrera (1989). Vive e lavora a Torino
Riccardo Beretta (1982). Vive e lavora a Milano
Nicolo' Degiorgis (1985). Vive e lavora a Bolzano
Pasquale Di Donato (1982). Vive e lavora a Napoli e a Milano
Derek Maria francesco Di Fabio (1987) Vive e lavora a Londra
Jacopo Mazzonelli (1983) Vive e lavora a Trento
Cristiano Tassinari (1980) Vive e lavora a Berlino
Matteo Vinti (1986). Vive e lavora a Torino, Perugia e in Irlanda