Full Moon Saloon #6 – Setoso

Informazioni Evento

Luogo
SPAZIO O'
Via Pastrengo 12, Milano, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Il
Vernissage
04/06/2012

ore 19-22

Uffici stampa
ALESSANDRA SANTERINI
Generi
serata - evento

Una serata con interventi dal vivo, un video e la presentazione di una pubblicazione.

Comunicato stampa

Lunedì 4 giugno FULL MOON SALOON di Dafne Boggeri e l’associazione no profit O’ a Milano presentano FMS#6 SETOSO, una serata con interventi dal vivo, un video e la presentazione di una pubblicazione.
FMS#6 SETOSO è il quarto appuntamento di Bureau for Art Nerds, a cura di Valentina Sansone, un programma (due mostre e cinque eventi, fino al 26 giugno 2012) nella sede di Milano dell’Istituto Svizzero di Roma e in spazi pubblici e autogestiti della città.
Per FMS#6 SETOSO, 5 artiste internazionali sono intervenute sul tema del movimento. La serata prevede la proiezione del video Salomania (2009) del duo Pauline Boudry/Renate Lorenz, una performance di Barokthegreat, una performance e una coreografia di Busy Gangnes, un video e una performance live con la coreografia di Simona Rossi e la presentazione della pubblicazione FACE BOOK, dell’artista tedesca Sonja Cvitkovic. Pauline Boudry (Losanna, 1972) e Renate Lorenz (Bonn, 1963) vivono e lavorano a Berlino. Quest’anno il duo partecipa alla Triennale di Parigi con il progetto Toxic ed è in residenza a Les Laboratoires d’Aubervilliers. I film e le installazioni di Boudry e Lorenz rivisitano documenti del passato come fotografie e film e si appropriano di immagini storiche manipolando l’idea di autorità, nell’ambito di una ricerca sulla storia di elementi queer cancellati o resi illeggibili dal tempo. In Salomania (2009), Wu Ingrid Tsang, performer e attivista gender, interpreta la celebre danza dei sette veli di Salomè, sotto la direzione di Yvonne Rainer, prendendo spunto dall’interpretazione del mito dell’attrice omosessuale russa Alla Nazimova nel film muto Salomè del 1923.
Barokthegreat (Verona) è una formazione che opera nel vasto bacino della performing art con una particolare attenzione verso la radice mentale del movimento, la fisicità e funzione rituale della musica e l’architettura dello spazio come dispositivo abitativo. Diretto dalla performer-coreografa Sonia Brunelli e dalla musicista Leila Gharib esordisce nel 2008 con Barok. Nel 2010 il gruppo vince il Premio Mondo/Giovani Artisti Italiani con The Origin, performance ideata in collaborazione con il regista londinese Simon Vincenzi per Sujet à Vif/Festival d’Avignon 08, e viene selezionato con Fidippide per Marathon of the Unexpected, sezione dedicata alle esperienze sperimentali del 7°Festival di Danza Contemporanea della Biennale di Venezia. A Netmage.11 International Live Media Festival presenta la performance audio-visiva Russian Mountains, realizzata in collaborazione con il musicista olandese Michiel Klein. Nello stesso anno curano l’evento “Kind of Magic” all’interno del progetto Camping/Xing. A maggio 2012 debuttano con Indigenous, creato in stretta collaborazione con Dafne Boggeri, Francesco “Fuzz” Brasini, Giorgia Nardin e Piersandra Di Matteo.
Busy Gangnes (New York) ha partecipato alla Biennale newyorchese Performa nel 2009 con il progetto collettivo Bedroom w TV and a Woman Lays w Aide di Yemenwed, gruppo fondato nel 2006 dall’artista Gloria Maximo. Ha collaborato fra gli altri con la band di Brooklyn High Places e l’artista Caitlin Cook. Busy è anche membro del gruppo di elettronica visionaria Telepathe (con Melissa Livaudais) e del collettivo Girl Crisis, che realizza cover unplagged di classici della musica pop e psichedelica documentando l’azione con riprese Super 8 in piano sequenza.
Sonja Cvitkovic (Berlino) è artista e musicista. Per le sue sculture si affida a una pratica istintiva e astratta, con un particolare riferimento all’aspetto psicologico del soggetto rappresentato. La serie di sculture FACE BOOK include 15 facce abbozzate e deformi, manipolate in modo diverso, partendo da blocchi di argilla grigia. La deformazione delle figure modifica il movimento specifico dei connotati e delle espressioni del viso diventando il concetto alla base di questo lavoro. FACE BOOK è anche il titolo della pubblicazione presentata nel corso di FMS#6 SETOSO e che include 15 still life dall’omonima serie di sculture, prodotte nell’episodio di FMS#5 in cui per la prima volta la serie è stata mostrata in pubblico. Alcune copie saranno distribuite nel corso dell’evento, altre in luoghi dedicati alla ricerca editoriale specifica d’arte e immagine. Simona Rossi (Roma) inizia da bambina a muovere i primi passi nel mondo della danza classica. A quindici anni lascia la danza e si scopre appassionata spettatrice cinematografica. Tramite seminari organizzati dal DAMS a Roma, a vent’anni scopre la danza contemporanea e si trasferisce a Londra per attingere alle ricerche sul movimento e sul teatro di Rudolf Laban. Inizia così una serie di collaborazioni con artisti provenienti da altri campi e laboratori creativi che considera parte integrante della sua ricerca sul corpo.
Dafne Boggeri (Tortona, 1975. Vive e lavora a Milano) ha frequentato la Scuola Politecnica di Design di Milano e il XII Corso Superiore di Arti Visive alla Fondazione Ratti di Como nel 2006. Nel 2007 ha vinto una borsa di studio alla Mountain School of Arts di Los Angeles con il progetto “Movin’up - Giovani artisti italiani”. Nel 2008 è stata selezionata per la sezione “Italian Wave” alla fiera Artissima di Torino. È l’ideatrice, con l'artista Noga Inbar, di MOTHER, un festival indipendente di arte e musica contemporanee che si è svolto dal 2009 al 2011 tra Tel Aviv, Londra e Berlino e che ha definito con le tre tappe i punti di un triangolo immaginario sulla mappa terrestre. FMS#6 SETOSO è il sesto appuntamento di FULL MOON SALOON: un percorso in 13 episodi su visioni, musica, danza ed editoria indipendente presentati nelle sere di luna piena del 2012. FMS è un progetto interdisciplinare dell’artista Dafne Boggeri pensato per l’associazione no profit per la promozione di ricerche artistiche O’.

In collaborazione con O’, Milano.