Filodatorcere

Informazioni Evento

Luogo
MADRE - MUSEO D'ARTE CONTEMPORANEA DONNAREGINA
Via Settembrini 79, 80139 , Napoli, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al
Vernissage
31/05/2012

ore 10,30 inaugurazione installazione laboratorio febbraio-maggio

Biglietti

ingresso libero

Generi
didattica

Mostra conclusiva del VII laboratorio didattico che ha avuto luogo tra febbraio e maggio 2012. I bambini sono stati invitati a sviluppare le loro potenzialita’ creative attraverso il disegno di cose semplici e quotidiane ispirandosi ai lavori di Fausto Melotti.

Comunicato stampa

Filodatorcere
Una politica dell'arte per i giovani

La ricerca e la sperimentazione nel campo dell’arte contemporanea e delle modalità della sua comunicazione caratterizza il gruppo legato al progetto “Una politica dell’Arte per i giovani” attivo presso il museo MADRE, ed ispira anche la nuova fase laboratoriale, appena inaugurata, con una nuova riflessione sul rapporto fra didattica sociale, patrimonio artistico museale ed identità culturali dei diversi territori d’appartenenza delle comunità scolastiche partecipanti. In particolare, ci si sta interrogando in maniera più decisa, rispetto alle precedenti fasi di laboratorio, sul tipo di lavoro da intraprendere con i bambini che si vorrebbe far scaturire da una prassi creativa da maturare presso la sede del museo in una più stretta relazione con il loro vissuto ed il loro immaginario famigliare. A quest’ultimo si attingerà direttamente nel tentativo di far loro sondare, con occhi nuovi, le potenzialità e le espressività insite nel bagaglio di conoscenze già acquisito che sarà cura del gruppo di operatori didattici relazionare alla poetica di un artista specifico o di un movimento.

La presenza di una grande mostra monografica in corso al museo, dedicata all’artista trentino Fausto Melotti (1901-1986), costituisce un prezioso materiale di riflessione per mettere alla prova le premesse metodologiche su cui il gruppo di lavoro intende sperimentare. Si solleciteranno, pertanto, i bambini delle classi inserite in programmazione, per esempio, a mettere allo scoperto le loro potenzialità creative ed immaginative attraverso il disegno di cose semplici e quotidiane che saranno agganciate a ciò che potremmo chiamare ‘il minimo comun denominatore’ dell’opera di Melotti, uno dei più interessanti ed originali protagonisti dell’arte italiana del XX secolo. Si prevede la possibilità, così, di tradurre i disegni in forme tridimensionali attraverso l’utilizzo del fil di ferro, sperimentando la conquista di nuove dimensioni a partire anche da una linea, una forma o un oggetto semplice.
Non si ambirà, quindi, a ‘imitare’ Melotti, né tantomeno a ‘fargli il verso’ con un banale ‘esercizio’ didattico, ma si proverà a raggiungere, se possibile, la radice del suo pensiero creativo fatto di polarità stimolanti, per far tesoro di un’occasione: l’incontro/confronto diretto con le opere grazie al quale si può intraprendere una radicale operazione di ‘pulizia’ di preconcetti, luoghi comuni, conoscenze indotte inevitabilmente porose, dall’immaginario del mondo degli adulti e della comunicazione di massa agli universi infantili. In questo percorso si vedrà anche la collaborazione del maestro napoletano Ninì Sgambati che darà il suo contributo con suggerimenti e interpretazioni, quindi i laboratori saranno un work in progress questa volta come non mai!

Scuole partecipanti

C.D. “G. Oberdan”
Scuola Primaria
Classe 3° C – 3° D

ICS “Bovio-Capasso”
Scuola dell’infanzia

ICS “Ristori”
Scuola secondaria di primo grado
Classe 1° E

ICS “Bovio-Colletta”
C.T.P. Centro Territoriale Permanente per l’istruzione e la formazione degli adulti

ICS “A: Casanova”
Scuola dell’infanzia

IC “T. Confalonieri”
Scuola secondaria di primo grado
Classi 1°C- 1° D

ICS “Bovio-Colletta”
Scuola secondaria di primo grado
Classe 1° A