Festival dei Matti 2016

Informazioni Evento

Luogo
TEATRINO DI PALAZZO GRASSI
calle delle Carrozze , Venezia, Italia
Date
Dal al
Vernissage
13/05/2016

ore 9.30

Contatti
Email: info@con-tattocooperativa.it
Sito web: http://www.festivaldeimatti.org
Biglietti

Tutti gli appuntamenti sono a ingresso libero fatta eccezione per lo spettacolo teatrale De la trasgressione. Intorno alla scuola medica salernitana. Biglietto unico: 10 euro

Generi
serata - evento, festival
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La settima edizione del Festival dei Matti di Venezia, “Nel nome degli altri”, intende raccontare quello che ancora accade a chi vive l’esperienza del disturbo mentale per mano di coloro che dovrebbero curarsene, chiedendosi cosa determini la misura della normalità, quali ne siano gli strumenti di legittimazione e quali dazi finiscano per pagare coloro che in quella misura non rientrano. Attraversando queste scene in lungo e in largo, in tempi e contesti differenti, si cercherà di tracciare la mappa dei conflitti che la ragione ingaggia con tutto ciò che teme la smentisca.

Comunicato stampa

Festival dei Matti 2016
Settima Edizione
Nel nome degli altri

13-14-15 maggio
a Venezia
www.festivaldeimatti.org

Teatrino di Palazzo Grassi
Isola di San Servolo
Auditorium Santa Margherita
Teatrino e parco Groggia

Produzione e organizzazione
Cooperativa Con-tatto
Curatrice
Anna Poma
Responsabile organizzativo
Marina Maruzzi
Comitato scientifico
Anna Poma, Marina Maruzzi, Michele Penzo, Luigi Pischedda, Gianfranco Rizzetto

In collaborazione con
Comune di Venezia, Forum Salute Mentale, Marco Polo Book Store, mpg.cultura, Palazzo Grassi-Punta della Dogana, StopOPG, Università Ca’ Foscari di Venezia Pro Helvetia Venezia

Con il patrocinio di
Municipalità di Venezia-Murano- Burano

Si ringraziano per il sostegno
Al Nono Risorto, Camst, CGIL Veneto e Nazionale, Coop Allenza 3.0, Fondazione Franca e Franco Basaglia, S. Servolo Servizi Metropolitani Venezia

***

Ci sono sevizie mascherate da giochi di prestigio, intenzioni di cura, di rimedio o precauzione. Sevizie contraffatte da parole patinate e gesti performanti che vorrebbero, senza riuscirci, far sparire la violenza che le abita.
I “matti”, in troppi luoghi ancora, subiscono sevizie come queste, insieme all’astuzia di tacerne e di metterli a tacere.
Dire "matto" è già spostare altrove. Un dire che dà corpo a una barriera, un qui e un là, un dentro e un fuori. Sono sempre ‘gli altri’ a contrapporre, a costruire muri, a tenersi la "ragione". Così il pericolo presunto torna indietro e le parti si rovesciano. Pericolosi alla fine sono “gli altri” nel cui nome l’altro, il matto, si cancella. La settima edizione del Festival dei Matti, “Nel nome degli altri", intende raccontare tutto questo ovvero: le sopraffazioni, gli abusi, le contenzioni, l'esclusione sociale, la miseria indotta, insomma la persistente pericolosità dei "non devianti", in pace e in guerra, per chi è giudicato "matto", e dunque "altro" in un'attribuzione che è quasi sempre una sentenza.

La settima edizione del Festival dei Matti di Venezia, “Nel nome degli altri", intende raccontare quello che ancora accade a chi vive l’esperienza del disturbo mentale per mano di coloro che dovrebbero curarsene, chiedendosi cosa determini la misura della normalità, quali ne siano gli strumenti di legittimazione e quali dazi finiscano per pagare coloro che in quella misura non rientrano. Attraversando queste scene in lungo e in largo, in tempi e contesti differenti, si cercherà di tracciare la mappa dei conflitti che la ragione ingaggia con tutto ciò che teme la smentisca.

La tre giorni pensata e organizzata dalla cooperativa Con-tatto, si terrà il 13, 14 e 15 maggio in molti luoghi di Venezia compresa l’Isola di San Servolo.

Venerdì 13 maggio l’inaugurazione alle 9.30 di un’intera giornata presso il Teatrino di Palazzo Grassi, con al centro appuntamenti in cui si parlerà di guerre, dello sconquasso che al loro seguito inonda le esistenze in troppi luoghi e tempi tutti uguali, dei profughi, dei disertori, dei dissenzienti tutti in carico alla psichiatria, tutti ugualmente “da internare” in “Follie di guerra” (ore 10.00) con Bruna Bianchi, storica e docente all'Università di Ca' Foscari, Gloria Nemec, docente e ricercatrice di storia sociale, e Peppe Dell'Acqua, psichiatra, già Direttore del Dsm di Trieste e della Collana 180, edizione Alphabeta Verlag; condurrà l’incontro Marina Maruzzi.
Alle 18.00, invece, al centro saranno gli “esili senza ritorno” e un dolore “al confine con la follia” che si fa poesia e luce nella lingua straordinaria della poetessa di origine Jenische Mariella Mehr, in dialogo con la traduttrice e scrittrice Anna Ruchat e con la documentarista e regista Valentina Pedicini.
La sera (ore 21.00) nell’evento dal titolo “Ognuno potrebbe” Michele Serra metterà in evidenza la sonnolenza quotidiana e le distanze inavvertite che il contatto virtuale cuce intorno a ciascuno di noi, facendoci prigionieri di gigantesche rotonde di pensiero che troppo spesso ci impediscono di parlarci, ascoltarci, rifletterci l’uno nell’altro. Dialogherà con lui Anna Poma.

Si andrà poi, sabato 14 maggio, presso l’Isola di San Servolo (dalle 10.00) entrando in quella piazza che è il Forum di Salute Mentale, appresso alle sue battaglie fondative e più recenti – per la chiusura degli Ospedali Psichiatrici Giudiziari, contro la contenzione nei luoghi di cura –; lo si farà insieme a molti dei suoi storici protagonisti e a molti che se ne sono lasciati contagiare tra cui un gruppo di fumettisti e illustratori che con i loro disegni hanno dato sostegno alla campagna. Ospiti della tavola rotonda: Franco Corleone commissario unico del Governo per le procedure necessarie al definitivo superamento degli ospedali psichiatrici giudiziari (OPG), Vito D'Anza, portavoce Forum Nazionale di Salute Mentale, Alberta Basaglia vicepresidente Fondazione Franca e Franco Basaglia, referenti regionali del Forum di Salute Mentale, cittadini, familiari, persone con esperienza, operatori.
Ci si sposterà nel pomeriggio presso l’Auditorium Santa Margherita (dalle 16.00) per un incontro dal titolo “…E tu slegalo subito”, parole, immagini e disegni a sostegno della campagna del Forum di Salute Mentale contro la contenzione nei luoghi di cura; all’interno dello stesso evento si avrà la proiezione del film “87 ore. Gli ultimi giorni di Francesco Mastrogiovanni” e delle immagini dei maestri di matita che hanno aderito alla campagna con le loro tavole: Elena Auricchio, Alice Banfi, Mario Bianco, Anna Borgna, Emanuela Bussolati, Anna Forlati, Matteo Gallo, Nives Manara, Daniela Iride Murgia, Laura Scarpa, Lucio Schiavon, Sergio Staino, Jessica Tibaldo, Graziano Ventroni, Francesco Visicchio, Fabio Visintin, Paola Zoffoli.
Discuteranno di questo tema insieme a Pietro Del Soldà, giornalista e conduttore radiofonico, Stefano Cecconi del comitato stopOpg nazionale, Giovanna Del Giudice, presidente Conferenza Basaglia, Peppe Dell'Acqua, direttore Collana 180, Grazia Serra, nipote di Francesco Mastrogiovanni, Fabio Visintin, fumettista.
Alle 18.00, con Wu Ming 2 si entrerà nella “guerra” dalla parte di chi tenta di ingannarla, di sottrarsene apprendendo a sottrarsi da se stesso, giocando l’azzardo della propria sparizione, della follia simulata e di quella indotta da chi finisce per prenderla sul serio. Il dialogo sarà condotto da Anna Poma e Marina Maruzzi che, alle 21.00, incontrerà anche il conduttore radiofonico Massimo Cirri e Pierpaolo Capovilla, musicista, attore e fondatore del Teatro degli Orrori. I due andranno appresso alla violenza delle istituzioni con il racconto di alcuni crimini di pace.
Concluderà la giornata la voce narrante, i sussurri e le grida di Capovilla in “Elettroshock”, reading da “Succubi e supplizi” del poeta Antonin Artaud con Paki Zennaro (tastiere, chitarra, campionamenti e diavolerie elettroniche).

Il pomeriggio di domenica 15 maggio si articolerà in tre eventi presso il Teatrino e Parco Groggia. Alle 16.30 la lettura delle “storie minime” di Barbara Buoso finalmente restituirà la scena alle “Derive”, con le voci di Anna Toscano, poetessa e fotografa, e di Mattia Berto, regista e attore teatrale.
Alle 17.00 una presentazione collettiva di libri con gli autori riporterà lo sguardo sull’altrove; ospiti saranno Simona Vinci, che condurrà per mano nell’inferno di Leros, isola manicomio dove ogni verità scivola e si cancella, come si narra nel suo ultimo romanzo “La prima verità” (Einaudi, 2016). La intervisterà per il festival Gianni Montieri, poeta e scrittore, tra i caporedattori del lit-blog «Poetarum Silva». Poi, Franco Rotelli, con cui si entrerà nell’altra storia, quella che ha smantellato i manicomi e il sapere/potere su cui si reggevano narrata nel volume “L’istituzione inventata” (Alphabeta Verlag, 2015), cambiandone il corso col cesello della passione civile e dell’invenzione delle istituzioni aperte. Delle resistenze al cambiamento, dei dispositivi che ancora sorvegliano e puniscono nelle istituzioni sanitarie e assistenziali si parlerà con Alice Banfi, Giovanna Del Giudice e Pier Aldo Rovatti, autori di “Slegalo!”(Beccogiallo, 2016).
Ci si soffermerà quindi sulle ferite suturate, sulle bocche cucite che dicono più di tutte quelle aperte con i Teatri di popolo, che la follia sanno tener dentro e da cui riescono a farsi interrogare e a interrogarci con lo spettacolo “De la trasgressione. Intorno alla scuola medica salernitana”, che chiuderà il festival (ore 21.00); sarà l’unico evento a pagamento (ingresso unico 10 euro; prenotazioni dal 12 maggio al 3298407362).

Il “Festival dei matti” è realizzato in collaborazione con Comune di Venezia, Forum Salute Mentale, Marco Polo Book Store, mpg.cultura, Palazzo Grassi-Punta della Dogana, StopOPG, Università Ca’ Foscari di Venezia Pro Helvetia Venezia.
Info: www.festivaldeimatti.org, [email protected] e tel. 3388603921; Facebook: Festival-dei-Matti.

I luoghi del Festival
Teatrino di Palazzo Grassi – Campo San Samuele, 3231 – Fermata Vaporetto: S. Samuele – Linea 2
Isola di San Servolo– Fermata Vaporetto: S. Servolo – Linea 20 da S. Zaccaria (andata:
9.00, 9.20, 9.50, 10.30; ritorno: 13.30, 14,50
Auditorium Santa Margherita -Campo S. Margherita- Fermata Vaporetto: Cà Rezzonico-Linea 1
Teatro Groggia – Cannaregio, 3161 – Fermata Vaporetto: S. Alvise – Linee 4.1- 4.2 - 5.1 - 5.2

Programma

Venerdì 13 maggio
Teatrino di Palazzo Grassi
ore 9.30
Inaugurazione del Festival
saluti istituzionali
Anna Poma Curatrice del Festival
Paola Mar, Assessora Turismo Comune di Venezia
Flavio Gregori Prorettore Università di Ca’ Foscari

*

ore 10.00
Follie di Guerra
Marina Maruzzi incontra
Bruna Bianchi, storica docente all’Università di Ca’ Foscari
Gloria Nemec, docente e ricercatrice di storia sociale
Peppe Dell’Acqua, psichiatra, già Direttore del Dsm di Trieste, Direttore della Collana 180, edizione Alphabeta Verlag

*

ore 18.00
Notizie dall’esilio
Valentina Pedicini, documentarista e regista, incontra
Mariella Mehr, poetessa, e Anna Ruchat, traduttrice e scrittrice

ore 21.00
Ognuno potrebbe
Anna Poma incontra
Michele Serra, giornalista e scrittore

***

Sabato 14 maggio
Isola di S. Servolo e
Auditorium Santa Margherita

Isola di S. Servolo
ore 10.00
Incontro nazionale del Forum di Salute Mentale

Sono previsti interventi di:
Franco Corleone commissario unico del Governo per le procedure necessarie al definitivo superamento degli ospedali psichiatrici giudiziari (OPG), Vito D’Anza, portavoce Forum Nazionale di Salute Mentale, Alberta Basaglia vicepresidente Fondazione Franca e Franco Basaglia, referenti regionali del Forum di Salute Mentale, cittadini, familiari, persone con esperienza, operatori

*

Auditorium Santa Margherita
ore 16.00
…E tu slegalo subito, parole, immagini e disegni a sostegno della campagna del Forum di Salute Mentale contro la contenzione nei luoghi di cura

Proiezione del film 87 ore. Gli ultimi giorni di Francesco Mastrogiovanni e delle immagini dai maestri di matita che hanno aderito alla campagna.

Ne discutono insieme a Pietro Del Soldà, giornalista e conduttore radiofonico
Stefano Cecconi comitato stopOpg nazionale, Giovanna Del Giudice, presidente Conferenza Basaglia, Peppe Dell’Acqua, direttore Collana 180, Grazia Serra, nipote di Francesco Mastrogiovanni, Fabio Visintin, fumettista

*

ore 18.00
L’invisibile ovunque
Marina Maruzzi e Anna Poma
incontrano
Wu Ming 2

*

ore 21.00
Crimini di pace
Marina Maruzzi
incontra
Massimo Cirri, conduttore di Caterpillar e autore, tra l’altro, di L’altra parte del mondo, in uscita per Feltrinelli a maggio 2016
e
Pierpaolo Capovilla, musicista, attore e fondatore del Teatro degli Orrori

A seguire
ELETTROSHOCK
Reading da SUCCUBI E SUPPLIZI di Antonin Artaud
Paki Zennaro: tastiere, chitarra, campionamenti e diavolerie elettroniche.
Pierpaolo Capovilla: voce narrante, sussurri e grida.

Domenica 15 maggio
Teatrino e Parco Groggia
A pugni chiusi. Letture e scritture per resistere

ore 16.30
Derive. Reading di Anna Toscano poetessa, scrittrice, e Mattia Berto, regista, attore, testi inediti di Barbara Buoso, scrittrice

*

ore 17.00
presentazione di libri con gli autori
Simona Vinci, La prima verità, Einaudi, 2016 ne discute con l’autrice Gianni Montieri, poeta e scrittore
Franco Rotelli, L’istituzione inventata, collana 180, Alphabeta Verlag 2015
Alice Banfi, Giovanna Del Giudice, Pier Aldo Rovatti, Slegalo! (a cura di Anna Poma), Beccogiallo, 2016 ne discutono con gli autori Barbara Buoso e Anna Poma

*

ore 21.00
De la trasgressione. Intorno alla scuola medica salernitana
spettacolo teatrale
Teatri di Popolo
da una favola di Matteo Dymarè
con Teresa Pepe, Viola Di Caprio, Sara Bianchi, Fatima Mutarelli, Orsola Rainone, Anna Donnarumma, Marinella Marino, Nicola Paolelli, Vincenzo Peluso, Ciro Mollo, Valerio Leproux, Giulio Molino
ideazione scenica e regia
Marco Dell'Acqua
aiuto regia
Adriano Ruggero
parole per la scena
Marco Dell'Acqua , Fatima Mutarelli
consulenti per le scenografie
Luca Lamberti Gaetano Siniscalchi
responsabili Parte Tecnica
Marco Alfano, Pietro Beatrice
drammaturgia, scenografie, musica e costumi
Teatri di Popolo
ufficio stampa
Luca Laviola, Lucia Lamberti, Nicola Sessa

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Info
www.festivaldeimatti.org
[email protected]
Tel. 3388603921
Pagina Facebook: https://www.facebook.com/pages/Festival-dei-Matti/295990083746291

Tutti gli appuntamenti sono a ingresso libero fatta eccezione per lo spettacolo teatrale De la trasgressione. Intorno alla scuola medica salernitana.
Biglietto unico: 10 euro