Disponibilità della cosa
Gli artisti Stefano Arienti e Cesare Pietroiusti presentano al MAXXI Disponibilità della cosa, progetto che riflette sulle tematiche dell’autorialità e del valore dell’opera d’arte.
Comunicato stampa
Disponibilità della cosa
un'opera di Stefano Arienti e Cesare Pietroiusti con la collaborazione di Paolo Bergmann
Giovedì 1 dicembre, ore 18.00
Sala incontri MAXXI B.A.S.E.
Gli artisti Stefano Arienti e Cesare Pietroiusti presentano al MAXXI Disponibilità della cosa, progetto che riflette sulle tematiche dell’autorialità e del valore dell’opera d’arte. Nato nel 2008 con l’avvio della prima raccolta di banconote presso il MAMbo – Museo d'Arte Moderna di Bologna, Disponibilità della cosa ha portato nello stesso anno alla realizzazione dell’omonima opera d’arte, una scultura realizzata con 113 banconote da 50 Euro raccolte durante una performance presso il museo bolognese e che è stata esposta nella mostra “Regali e regole. Prendere, dare, sbirciare nel museo” (MAMbo, 6 aprile - 29 giugno 2008).
Con il loro progetto, Stefano Arienti e Cesare Pietroiusti hanno accettato di confrontarsi sia sulla reciproca ricerca che con problematiche riguardanti le possibili funzioni di un museo d'arte contemporanea nonché con temi quali la titolarità dell’opera, la partecipazione del pubblico, il valore dell'opera d'arte, la sua distribuzione e la sua conservazione.
L’accrescimento della scultura, che al momento consta di oltre 150 pezzi, è stato assicurato da altri partecipanti e da nuove raccolte di banconote. L’opera infatti si modifica nel tempo per l’aumento del materiale (denaro) messo a disposizione dai conferenti, ma può anche trasformarsi nella sua conformazione in qualsiasi momento, a discrezione esclusiva degli artisti e per sola mano di Stefano Arienti.
Durante l’incontro previsto al MAXXI B.A.S.E. sarà promossa un’ ulteriore raccolta di banconote.
Ciò darà al pubblico romano l’opportunità di condividere, insieme ad Arienti e Pietroiusti, una avventura che è sia la partecipazione ad un progetto artistico che un investimento economico.
Nei prossimi mesi la scultura sarà posta in vendita presso una importante casa d’aste, evento che ne testerà il valore di opera d’arte sul piano commerciale. Quando la vendita andrà a buon fine i conferenti avranno diritto a riscuotere, oltre alla somma versata, gli utili maturati.
In ogni caso e in ogni momento il conferente avrà diritto alla restituzione del denaro consegnato, con le modalità previste dal contratto.
Modalità di adesione a Disponibilità della cosa: contratto di associazione in partecipazione.
Chi desidera aderire al progetto può farlo nel corso delle performance prevista per il 1 dicembre alle ore 18.00 presso il MAXXI B.A.S.E. o contattando Uliana Zanetti presso il MAMbo (tel. 051 6496609, [email protected]), e fissando un appuntamento per lo scambio: per ogni banconota da 50 euro consegnata vengono rilasciati un contratto e un certificato di conferimento stilato dagli artisti in collaborazione con l’avv. Paolo Bergmann, che sancisce un patto di compartecipazione, fra il conferente e gli artisti, agli eventuali utili derivanti dalla vendita dell'opera.
