Dirà l’argilla – Detective al museo / Storie in scatola

Laboratori e letture per famiglie. Magnetica la litografia autografata dall’artista.

Comunicato stampa

ANCONA - Prosegue con successo alla Mole Vanvitelliana la mostra Dirà l’argilla. La mano, la terra, il sacro di Paolo Annibali organizzata dal Museo Tattile Statale Omero e visitabile anche il 26 dicembre e il 6 gennaio ore 10-13 e 16-19 e l'1 gennaio ore 16-19.
La mostra, curata da Flaminio Gualdoni, espone grandi sculture in terracotta e splendidi disegni a china realizzati negli ultimi tre anni dallo scultore di San Benedetto.
Nel bookshop il magnifico catalogo, con numerose foto e l'introduzione di Erri De Luca, e una magnetica litografia, Veronica, tirata in 200 copie numerate e autografate dall'artista. Veronica è l'opera centrale del Frontone dove, seduta, ha lo sguardo pensoso e lontano, mentre lascia intravedere allo spettatore il panno con il volto di Cristo impresso.
Due gli appuntamenti per famiglie in mostra.
Domenica 28 dicembre bambini e genitori insieme, come veri "Detective al museo", sono chiamati a risolvere un’indagine tra le sale della mostra: raccogliendo indizi e prove, le statue li condurranno alla soluzione del caso. Il laboratorio è rivolto a bambini tra i 6 e i 10 anni; la prenotazione è obbligatoria, il costo è di 4 € (esclusi bambini 0-4 anni, disabili e loro accompagnatori) la durata è di un’ora circa. Inizio attività alle ore 16 e alle ore 18.
Martedì 6 gennaio "Storie in scatola" bambini e genitori sono invitati a seguire con occhi e orecchie le storie che Paolo Annibali ha racchiuso in scatole, modellandone i personaggi, i luoghi, le azioni con l’argilla. L’artista ha suggerito la storia, il Museo ha scritto le parole. L’incontro si concluderà con l’arrivo della befana, che ha una sorpresa…il necessario per costruire la propria storia in scatola. Il laboratorio è rivolto a bambini tra i 4 e i 10 anni; la prenotazione è obbligatoria, il costo è di 4 € (esclusi bambini 0-4 anni, disabili e loro accompagnatori) la durata è di un’ora circa, la mattina dalle 10.30 alle 11.30, il pomeriggio dalle 17 alle 18.
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