Daniel Buren – Come un gioco da bambini

Informazioni Evento

Luogo
MADRE - MUSEO D'ARTE CONTEMPORANEA DONNAREGINA
Via Settembrini 79, 80139 , Napoli, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

Lunedì, Mercoledì, Giovedì, Venerdì, Sabato: 10.00 - 19.30
Domenica: 10.00 - 20.00
La biglietteria chiude un'ora prima
Chiuso il Martedì

Vernissage
24/04/2015

ore 19

Artisti
Daniel Buren
Curatori
Andrea Viliani, Eugenio Viola
Generi
arte contemporanea, personale

Con questo intervento Buren accoglie tutti i visitatori nella grande sala al piano terra del museo, trasformandola in uno spazio di gioco, un vero e propriogioco di costruzioni a grandezza reale.

Comunicato stampa

Il museo MADRE è lieto di presentare il primo dei progetti che, nel corso del 2015, saranno appositamente commissionati all’artista francese Daniel Buren (Boulogne-Villancourt, 1938) per celebrare la relazione fra museo e il suo pubblico, tra l’istituzione e la sua comunità. Uno dei massimi artisti contemporanei, Daniel Buren è autore di un’opera in cui la valenza visiva è sempre associata a quella teorica, e il cui elemento emblematico potrebbe essere riassunto nella sua comprensione e utilizzo della nozione di in situ: espressione con cui l’artista stesso indica la stringente interrelazione fra i suoi interventi e i luoghi espositivi (ma anche urbani) in cui essi sono realizzati. Formatosi all'Ecole des Métiers d'Art di Parigi, Buren ha basato tutta la sua produzione su una stoffa da tende a righe di 8,7 cm, alternativamente bianche e colorate. Più recentemente, dagli anni Ottanta, Buren ha progressivamente accostato la realizzazione di opere di formato tradizionale in favore delle installazioni architettoniche in spazi pubblici. Profondamente legato anche alla città di Napoli dove è intervenuto più volte, come a Palazzo dell’Arin ora ABC nel quartiere Ponticelli e con una mostra personale alla Reggia di Capodimonte nel 1989, nel 1986 Buren ha partecipato alla Biennale di Venezia aggiudicandosi il Leone d'Oroper il miglior Padiglione Nazionale. Da aprile a agosto 2015 l’artista interverrà nella sala Re_PUBBLICA MADRE con la grande installazione in situ intitolata Come un gioco da bambini (2014-2015, in collaborazione con Musée d’Art Moderne et Contemporain, Strasburgo). Con questo intervento Buren accoglie tutti i visitatori nella grande sala al piano terra del museo, trasformandola in uno spazio di gioco, un vero e propriogioco di costruzioni a grandezza reale. L'opera – risultato della collaborazione fra l’artista e l’architetto Patrick Bouchain – si propone come un sottile dialogo con l'architettura, che diventa quasi viva, performativa: i visitatori hanno la possibilità di passeggiare all'interno di una città fatta di cerchi ipnotici (su cui appaiono le righe di 8,7 cm che sono il segno ricorrente e distintivo delle opere di Buren), archi colorati, torri cilindriche, basamenti quadrati, timpani triangolari, collocati simmetricamente fra loro quasi fossero parte dell'architettura stessa del museo, dotata di una sua ipotetica ad alternativa potenzialità fantastica e immaginativa.