Dalla L a Dalla
In mostra 18 opere che richiamano il passaggio dal nome comune all’essere un nome di successo, dall’uomo comune al mito, sottolineando ciò che tale passaggio comporta e che, in questo caso, viene segnato da una leggera e persistente caricatura.
Comunicato stampa
“INCONTRIAMO... LUCIO”: TRIBUTO A LUCIO DALLA
A Roma una serata di musica e una mostra per ricordare il grande artista bolognese
Lunedì 25 marzo 2013, alle ore 20.30, presso la Centrale Montemartini (Via Ostiense, 106) si terrà l'Evento musicale “Incontriamo... Lucio”, un tributo a Lucio Dalla ad un anno dalla sua scomparsa, organizzato dall'Associazione Culturale “Idea” con il patrocinio di Roma Capitale, Assessorato alle Politiche Culturali e Centro Storico - Sovrintendenza Capitolina, in collaborazione con Zètema Progetto Cultura.
L'obiettivo dell'evento è quello di far rivivere, attraverso i brani più significativi di Lucio Dalla, momenti importanti della sua carriera professionale e del suo percorso di vita. Protagonista l'Ensemble Vocale composto da 45 giovani elementi – tra cui 12 solisti - di età compresa tra i 10 e i 25 anni, diretto dal Maestro Paolo Li Rosi e accompagnato al pianoforte dal Maestro Gianfranco Giummarra.
Ospiti della serata Iskra Menarini, storica vocalist di Dalla, protagonista del musical Tosca, e Bruno Mariani, noto chitarrista e compositore che ha affiancato il cantautore bolognese per circa 30 anni.
Lucio Dalla, come è noto a tutti, è stato uno dei più importanti, influenti e innovativi cantautori italiani di sempre. Alla ricerca costante di nuovi stimoli e orizzonti, si è addentrato con curiosità ed eclettismo nei più svariati generi musicali. Autore inizialmente solo delle musiche si è riscoperto, in una fase matura, anche paroliere e autore dei suoi testi, un repertorio fatto di successi e di celeberrime canzoni, ascoltate in tutto il mondo e riproposte dall'Ensemble Vocale con la contaminazione originalissima di Iskra Menarini. In programma brani come “4 marzo 1943”, “Vita”, Anna e Marco”, “L'anno che verrà”, Piazza Grande”. Inoltre, il soprano Elena Martemianova dedicherà un omaggio all'amore di Lucio Dalla per la canzone napoletana. Insomma, due ore di grande spettacolo.
Durante l'evento saranno presentate alcune delle opere che fanno parte della mostra collettiva “Dalla L a Dalla”, dedicata da Spam Art e dal Teatro del Naville al compositore bolognese. In mostra 18 opere che richiamano il passaggio dal nome comune all'essere un nome di successo, dall'uomo comune al mito, sottolineando ciò che tale passaggio comporta e che, in questo caso, viene segnato da una leggera e persistente caricatura. Lucio Dalla fin da “4 marzo 1943” iniziò a creare una specie di relazione caricaturale fra la vita dell'uomo e quella del cantante, fra la L e la D. Opere che fanno riemergere brani di vita di Lucio Dalla, personaggi buffi, ironici, disperati e spudorati; e così la vita messa in musica, parlata, cantata diviene la vita dei protagonisti delle opere esposte. La mostra è a cura di Vittorio Pavoncello.
Con gli artisti:
rossella alessandrucci, nino campisi, francesca cataldi, mariano chelo, giulia colletti, laura de luca, michele de luca, stefano frasca, aldo galgano, salvatore giunta, eli mcbett, michele leognani, lughia, massimo napoli, vittorio pavoncello, patrizia pieri, giuseppe salerno (thebestinart), ferdinando provera, e con la partecipazione di gabriel zagni “La leggenda del prode Radames” di e con Lucio Dalla, regia video di Gabriel Zagni.
Il libro catalogo della mostra "Dalla L a Dalla" a cura di Vittorio Pavoncello, con testo critico di Raffaella Rinaldi, è pubblicato da Edizioni Progetto Cultura.
Sarà, inoltre, proiettato il cortometraggio dal titolo “DALLA PARTE DEL MARE” per la regia di Piero Russo ed Emanuele Faccilongo con gli allievi dell’IC Libetta di Peschici e la partecipazione straordinaria di ALBANO, FRANCESCO RENGA e GRAZIANO GALATONE.
Ingresso libero e gratuito fino ad esaurimento posti.
Ufficio Stampa In collaborazione con
Ennio Salomone - Cell. 338.9458111
E-mail: [email protected]
InsightSpaceGallery – Spam Art – Teatro del Navile presentano:
Rassegne ed Eventi – Arte contemporanea
Dalla L a Dalla
"Dalla L a Dalla", con gli artisti:
rossella alessandrucci, nino campisi, francesca cataldi, mariano chelo, giulia colletti, laura de luca, michele de luca, stefano frasca, aldo galgano, salvatore giunta, eli mcbett, michele leognani, lughia, massimo napoli, vittorio pavoncello, patrizia pieri, giuseppe salerno (thebestinart), ferdinando provera, e con la partecipazione di gabriel zagni “La leggenda del prode Radames” di e con Lucio Dalla, regia video di Gabriel Zagni.
"Dalla L a Dalla". E’ questo il titolo di una mostra omaggio, dedicata da Spam Art, da InsightSpaceGallery e dal Teatro del Navile, al compositore bolognese Lucio Dalla scomparso di recente. Ovviamente la L sta per Lucio e il titolo si dovrebbe quindi leggere “da Lucio a Dalla.” Un titolo che richiama il passaggio dal nome all’essere un nome di successo, dall’uomo comune al mito e, insieme, sottolinea quello straniamento dal proprio vissuto che tale passaggio comporta e che, in questo caso, è uno straniamento segnato da una leggera e persistente caricatura. Lucio Dalla fin da “4 marzo 1943” iniziò a creare una specie di relazione caricaturale fra la vita dell’uomo e quella del cantante, fra la L e la D.
Molti dei personaggi delle frasi che compongono i testi delle sue canzoni possono essere vicini alle tematiche di quella che definiamo una Spam Life: personaggi esclusi, sentimenti, desideri, emozioni che a fatica riescono ad emergere dai cestini della vita sociale o dai pensieri inconfessabili che l’inconscio e il pudore rimuovono. E nel riemergere, questi brani di vita, sembrano buffi, ironici, disperati e spudorati, pieni di sogni da realizzare. La L diviene così Life e SpamLife. E la vita messa in musica, parlata, cantata da Lucio Dalla diviene la vita di quanti sono stati spammati, caricatura di tante mode, modelli e sclerosi sociali. Una vita che a volte non riesce nemmeno a parlare ma, quasi in modo astratto, si dà a conoscere e si rivela attraverso gorgheggi e strozzature di vocalizzi jazzati.
La SpamArte con questa mostra vuole manifestare e tributare un gesto di riconoscenza, stima e affetto a chi, come Lucio Dalla attraverso l’arte, ha saputo estrarre dai tanti cestini un’Italia che, dalla televisione in bianco e nero con i primi programmi di fumetti dedicati ai bambini, è arrivata fino ad oggi dove i bambini nascono già con i debiti.
Il libro catalogo della mostra "Dalla L a Dalla" a cura di Vittorio Pavoncello, con testo critico di Raffaella Rinaldi, è pubblicato da Edizioni Progetto Cultura. Sponsor: Tymiama Bioprofumeria (Roma-Bologna).