Cristina Baser – Good Morning Sadness
Le sue opere del ciclo “good morning sadness” rappresentano volti infantili che interrogano lo spettatore esprimendo una segreta angoscia, una muta richiesta di aiuto, capace di oltrepassare per intensità la stessa vivacità dei colori, e il realismo dei lineamenti.
Comunicato stampa
Mercoledi 20 giugno 2012, alle 18,30 prosegue da Fantomars, in via Frassinago 3d a Bologna, la programmazione estiva di mostre personali su una sola parete, con i lavori di Cristina Baser, sensibile pittrice e illustratrice sarda che vive e lavora in lombardia.
Le sue opere del ciclo "good morning sadness" rappresentano volti infantili che interrogano lo spettatore esprimendo una segreta angoscia, una muta richiesta di aiuto, capace di oltrepassare per intensità la stessa vivacità dei colori, e il realismo dei lineamenti.
Per decifrare il disagio esistenziale che trapela da simili espressioni si potrebbe chiamare in causa la celebre frase di Tolstoji sulle famiglie felici, che sono tutte felici allo stesso modo, mentre quelle infelici lo sono ognuna in un suo modo diverso.
I personaggi che l'artista ci propone nella sua toccante galleria vogliono comunicarci il proprio dolore sapendo che non potremo riconoscerlo, identificarne le cause, ma che entrerà egualmente in risonanza con la nostra coscienza, con l'universale consapevolezza di essere esposti comunque al male.
E il fatto che nelle immagini siano dei bimbi a fissarci con occhi disperati aggiunge un'emozione profonda a quello che viene evocato nelle nostre anime.
Sull'altra parete sarà ancora visibile l'esposizione fotografica "Thanateros" di Luca Catellani, ricca egualmente di un pathos misterioso e perturbante.