Climasensibile

Informazioni Evento

Luogo
PALAZZO DUCALE DI GENOVA
Piazza Giacomo Matteotti 9, Genova, Italia
Date
Dal al

dal martedì alla domenica ore 15.00 | 20.00

Vernissage
10/11/2017

ore 18

Biglietti

ingresso libero

Generi
arte contemporanea, collettiva
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Climasensibile mette in relazione una serie di installazioni create negli ultimi tre anni, evidenziando l’approccio alla ricerca che caratterizza il collettivo.

Comunicato stampa

Venerdì 10 novembre alle ore 18 in Sala Dogana a Palazzo Ducale inaugura la mostra Climasensibile, progetto espositivo di Anto. Milotta e Zlatolin Donchev.

Climasensibile mette in relazione una serie di installazioni create negli ultimi tre anni, evidenziando l’approccio alla ricerca che caratterizza il collettivo. I progetti selezionati propongono un’indagine multidimensionale nel sondare i diversi strati della realtà circostante, e rivelano la propria poetica nelle impronte di una presenza invisibile.
Suoni e video diventano sculture che saturano e modificano lo spazio.

Lavori in mostra:

P.P.P.
Installazione audio, dimensioni variabili, 2015-2017.
Audio (01:00min., mono); lastra di marmo incisa 35x15x3cm., lastra di marmo incisa 47x15x3cm., asta microfono, custodia microfono zeppelin modificata, cavo, speaker, player.

MONUMENTVM
Installazione video, dimensioni variabili, 2015.
Video (HD 1080p, colore, audio 2.1, 19 min); 20 oggetti readymade.

ANTENNAE
Installazione audio-video, dimensioni variabili, 2017.
Video (30 min, HD 1080p, b/n e colore, stereo);
Antenna VLF artigianale Ø 1 m.; Scultura/struttura di sostegno ingombro complessivo 100x100x57; Struttura/schermo con telo di retro-proiezione, corda nera, 200x112x5cm; Scultura con speaker integrato, ingombro complessivo 100 x 100 x 100 cm, amplificatore, cavo audio; videoproiettore, 2 speaker, 2 cover in pvc, corda nera, 2 amplificatori.

Si ringrazia per il supporto tecnico il Museo di arte contemporanea Villa Croce di Genova.

Anto. Milotta (Alcamo, 1984) e Zlatolin Donchev (Pechino, 1990) vivono e lavorano tra Sofia e Genova. Hanno studiato arti visive in diverse accademie italiane ed estere, ritrovandosi successivamente a frequentare il corso specialistico all'Accademia di Belle Arti di Genova. Il loro percorso condiviso inizia nel 2014, quando l’Accademia Ligustica li seleziona per la residenza The sound identity of places, organizzata dall'Accademia di Belle Arti di Perugia. Questa esperienza svela una poetica parallela nella loro pratica artistica, stimolandoli a lavorare in una direzione comune. Negli ultimi anni hanno partecipato a diverse mostre collettive, tra cui Parabola ad ArtVerona i8-spazi indipendenti; Visao expandida alla Biennale di Curitiba, Brasile, e Paesaggio in movimento, Saluzzo.

Tra le mostre personali:
Naturally Artificial al Museo d'arte contemporanea Villa Croce, Genova;
Antennae alla Tenuta la favola, Val di Noto (SR).

Tra i riconoscimenti:
vincitori della residenza Fully_Grounding - BridgeArt; vincitori del premio Matteo Olivero; segnalati per il V premio MERU Art*Science.