Cesare Colombo – fotografie (1952-2012)

Informazioni Evento

Luogo
CASTELLO SFORZESCO
Piazza Castello , Milano, Italia
Date
Dal al

L’accesso, gratuito, è consentito solo su prenotazione, da giovedì a domenica dalle ore 11 alle ore 18 (orari e modalità di accesso valide fino al 13 settembre 2020, ultimo ingresso ore 17). La prenotazione è effettuabile anche dal sito ufficiale del Castello Sforzesco.

Vernissage
29/06/2020

no

Biglietti

ingresso libero

Editori
SILVANA EDITORIALE
Artisti
Cesare Colombo
Curatori
Silvia Paoli
Generi
fotografia, personale
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La rassegna comprende oltre 100 fotografie dedicate alla città di Milano, descritta nei suoi molteplici aspetti culturali, politici e sociali.

Comunicato stampa

Riapre al Castello Sforzesco di Milano la mostra dedicata dal Comune di Milano e dal Civico Archivio Fotografico a Cesare Colombo, uno dei principali fotografi e studiosi della fotografia del Novecento. Curatore di importanti mostre e animatore di dibattiti, sin dal Dopoguerra Colombo ha contribuito a far crescere in modo significativo la cultura fotografica in Italia.
La rassegna dal titolo 'Cesare Colombo. Fotografie/Photographs 1952-2012', curata da Silvia Paoli, con Sabina e Silvia Colombo, oggi responsabili dell’Archivio di Colombo, era stata chiusa dopo pochi giorni dall’inaugurazione, avvenuta con grande successo il 20 febbraio scorso.
L’accesso, gratuito, è consentito solo su prenotazione, da giovedì a domenica dalle ore 11 alle ore 18 (orari e modalità di accesso valide fino al 13 settembre 2020, ultimo ingresso ore 17). La prenotazione è effettuabile anche dal sito ufficiale del Castello Sforzesco.

La mostra
Quasi quarant’anni, una vita, dedicati da un fotografo a vedere Milano, grande città italiana e nello stesso tempo simbolo di una qualsiasi grande città del mondo. Scriveva così Corrado Stajano nel 1990 sul catalogo Alinari che accompagnava la prima grande mostra milanese di Cesare Colombo, allestita all’Arengario. Dopo tre decenni questa nuova rassegna riprende e completa l’eredità lasciata per restituire un nuovo affresco dell’attività fotografica dedicata da Colombo alla sua città, nella quale le foto più conosciute si uniscono a immagini inedite e a vere e proprie riscoperte d’archivio.
A partire dal corpus di fotografie recentemente entrate a far parte delle collezioni del Civico Archivio Fotografico del Castello Sforzesco, la mostra restituisce la sua visione coinvolgente e appassionata della metropoli lombarda. Il percorso comprende oltre 100 fotografie esemplificative dell’intera carriera di Colombo, divise in sei sezioni, dove la città viene descritta nei suoi molteplici aspetti culturali, politici e sociali e offre un vivido racconto biografico lungo sessant’anni (1952-2012) di sviluppo urbano, trasformazioni del lavoro e mutamenti del tessuto sociale. Il mondo delle fabbriche e le manifestazioni sindacali, le rivolte studentesche e le periferie, ma anche uno sguardo attento su una città in continuo cambiamento, che produce e crea: le fiere e i negozi, la moda e il design, l’arte e lo spettacolo. Punti di vista di una città ‘abitata’ di uno dei suoi più attivi interpreti.
L’allestimento e la grafica di Italo Lupi, aiutano il visitatore a ricostruire la figura di Cesare Colombo nella sua complessità. In mostra un tavolo biografico, lungo venticinque metri, ricostruirà la vita di Cesare Colombo dalla sua formazione giovanile, ai primi lavori, ai progetti di comunicazione pubblicitaria, alla sua vita familiare, alle sue molte collaborazioni con l’editoria, all’impegno politico e ai suoi impegni culturali. Un affresco coloratissimo che fa da contraltare al rigore delle fotografie in bianco e nero, affiancato da un altro lungo tavolo più sobrio di colori e grafica, con brani di suoi scritti e citazioni di differenti testi critici e letterari.

Il catalogo a cura di Silvia Paoli, edito da Silvana (Italiano-Inglese) contiene il saggio critico del curatore (Oltre i bordi dell’inquadratura. Cesare Colombo 1935-2016, fotografo, storico, critico), una sezione dedicata all’allestimento con una nota di Italo Lupi e ricchi apparati bio-bibliografici a cura di Sofia Brugo. Tutte le fotografie sono riprodotte nel volume divise secondo le sezioni della mostra: Album Metropolitano, Stagioni di lotta, Offerte di lavoro, Ingresso Libero, La città della moda e del design, Arte in scena.

L’esposizione e il catalogo sono l’esito di un lungo lavoro di ricerca il cui intento è di contribuire alla conoscenza di questo importante autore della fotografia italiana, aprendo anche nuovi orizzonti di studio.