Centro d’Arte Martenot

Informazioni Evento

Luogo
CENTRO D'ARTE MARTENOT
via M. Fusetti 11/b , Milano, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

con orario 11-20

Vernissage
28/09/2011

ore 17-21

Contatti
Email: martenot@cerio.it
Generi
arte contemporanea, collettiva

Mostra delle opere degli allievi dell’anno 2010-2011.

Comunicato stampa

Quante volte abbiamo sentito dire: “Mi piacerebbe tanto saper dipingere, ma sono sempre stato negato!”…
L’espressività infantile è un istinto: tutti i bambini con carta e matite sono capaci di creare capolavori. Disegnano il mondo come loro stessi lo vedono, vi si riconoscono. Poi, intorno ai 6 anni d’età, con l’inizio della scuola e il confronto con illustrazioni dei libri molto più “belle” dei loro disegni; con la mancanza da parte dei maestri di un metodo di insegnamento preciso, scatta un blocco psicologico, un rifiuto che dura tutta la vita. Quante volte ci hanno messo davanti a bottiglie e vasi raccomandandoci: “Copiate!”. Ma i mezzi per poterlo fare ce li avevano dati?
Nel corso di questi anni si è dimostrato che non esistono persone “incapaci”, bensì persone alle quali è stato insegnato a camminare, parlare, leggere e scrivere, ma non ad osservare e a conoscere tutte le loro potenzialità creative.
A questa grave mancanza cerca di far fronte il Centro d’Arte Martenot, con un metodo specifico d’insegnamento dell’arte, che si propone di sviluppare la creatività fin dall’età scolare e di risvegliare le capacità artistiche negli adulti.
Il metodo Martenot, elaborato dalla psicopedagoga Ginette Martenot, nasce a Parigi intorno agli Anni ‘30, e da lì si diffonde e sviluppa tanto da poter contare attualmente 270 ateliers affiliati in tutta Europa. Questo metodo, rivolto all’insegnamento dell’arte (disegno, pittura, scultura), parte dal concetto che tutti abbiamo delle capacità artistiche ma che purtroppo, il più delle volte, sono nascoste, verrebbe da dire assopite dentro di noi.
Le lezioni di un’ora o di un’ora e mezza a seconda dell’età, per gruppi molto ridotti di allievi, comprendono anche una parte dedicata alla distensione. Dietro un segno, c’è sempre un gesto: se il nostro gesto è bloccato, anche il nostro segno risulterà bloccato. È dunque indispensabile, anzitutto, liberare la muscolatura dalle tensioni superflue.
L’arte, quindi, diventa formativa per gli adolescenti e liberatoria dagli stress quotidiani per gli adulti.