Barrage

Informazioni Evento

Luogo
PLAY HORSE FARM
Località Pupigliano, 25 - 05020 Alviano Scalo (TR), Alviano Scalo, Italia
Date
Dal al
Vernissage
19/10/2012
Generi
arte contemporanea, serata - evento
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La Play Horse Farm e la galleria 3)5Arte Contemporanea hanno pensato “BARRAGE”, evento espositivo d’arte contemporanea che affiancherà la seconda edizione dell’Umbria Show, il concorso ippico nazionale 6 stelle con la più alta dotazione di montepremi.

Comunicato stampa

BARRAGE

Un percorso per il contemporaneo

Il binomio Cavallo - Cavaliere, il forte legame che li unisce, a volte fino alla morte, nutre da sempre l'immaginario dell'artista di ogni tempo e corrente. Oggi, questo legame vive la sua massima espressione nei campi di gara, nei cross country dei concorsi completi, nei rettangoli del dressage, in questi contesti diviene arte costruita su l'intesa uomo-cavallo, fatta di movimenti impercettibili, leggeri cambi d'equilibrio, di sintonie e dissonanze.

E' in quest'ottica che la Play Horse Farm e la galleria 3)5Arte Contemporanea hanno pensato "BARRAGE", evento espositivo d'arte contemporanea che affiancherà la seconda edizione dell'Umbria Show, il concorso ippico nazionale 6 stelle con la più alta dotazione di montepremi.

Le installazioni site specific di Paolo Angelosanto, Pasquale Altieri e Massimo De Giovanni, inserite negli spazi deputati alle gare, sono il primo step di un Giardino D'arte che Simone Sed e la Play House Farm arricchiranno con l'acquisizione di nuove opere ad ogni edizione dell'Umbria Show.

"Cosa resta dopo la gara?" a questa domanda Paolo Angelosanto risponde con "Piedistalli", un'installazione-scultura ambientale costituita da 10 totem in legno, con variazione di colori su cui l'artista apporrà i nomi di cavalli protagonisti di momenti e gare indimenticabili.

Pasquale Altieri costruisce un monumento all'immaginazione. Il suo unicorno (Petit Dieu), come nel romanzo “L'ultimo Unicorno” di Peter S. Beagle, ha il potere di mantenere la foresta in cui abita in una perenne primavera. Una creatura che potremmo credere uscita dalla “Caverna dell'Unicorno” (Einhomhohle, Scharzfeld, Germania), pronta a scoraggiare qualsiasi scetticismo.

Massimo De Giovanni, con la sua scultura in cemento e ferro di forte impatto visivo, racconta attraverso la rappresentazione di una stinchiera, l'elemento d'accudimento, protezione e fiducia che si instaura tra cavaliere e cavallo, elementi fondanti della filosofia della Play Horse Farm.

Alle opere di grandi dimensioni di Vasco Ciaramelletti, Nicola Bragantini e Oscar Netto, accomunati dalla scelta del linguaggio astratto, il compito di interagire con gli spazi interni dell'edificio.

Infine, le video-installazioni Marcello Mantegazza ,"Fragile Friend" e “Trittico delle Delizie", chiuderanno il percorso.