BadiArt 2022
L’edizione 2022 della rassegna collettiva di arte “BadiArt”.
Comunicato stampa
Il silenzio, lo spettacolo della natura ed uno dei siti più affascinanti, potenti e suggestivi della storia.
Nei meandri della spiritualità medievale, in quelle stesse coordinate dove il ritmo della natura favoriva le riflessioni dello spirito, dove nei secoli approdarono famosissimi artisti ed architetti, ma anche luogo minacciato dallo strapiombo delle balze, che ne fece una sintesi unica di magnificenza e precarietà, è l’arte moderna e contemporanea a manifestarsi in una mostra che sembra seguire l’identità stessa dell’antica Badia, con grandi numeri ma dai tempi “potenzialmente” brevi.
Aspettando la notte rossa” e nel programma delle iniziative correlate al grande evento di fine estate, sabato 10 settembre, dalle ore 17.00, inaugura all’ombra del complesso della Badia Camaldolese di Volterra (PI), l’edizione 2022 della rassegna collettiva “BadiArt”, organizzata grazie alla Fondazione Cassa di Risparmio di Volterra, per la concessione degli spazi, e all’associazione Mondo Nuovo per l’importante collaborazione, con il patrocinio del Comune.
Nelle giornate di sabato 10 e domenica 11 settembre, sono ventisette gli artisti che si ritrovano nella ricchissima mostra animata da un riscoperto “bisogno di condivisione”, come racconta una delle autrici partecipanti, Anita Trinciarelli, organizzatrice, insieme allo scultore Daniele Bianchi, dell’evento espositivo il cui scopo, oltre a quello di vivere per due giorni la bellezza dei perimetri, dei muri, dell’edificio risalenti al 1030, “quello di tirar fuori e allo scoperto” artisti e forme espressive, realtà, “che diversamente rimarrebbero nascoste”.
Così, a riscoprire uno spaccato fondamentale della loro importante storia, sono tutti volterrani i creativi della rassegna, ma oltre agli autori già conosciuti ed affermati, ci saranno nuove sorprese. In quell’itinerario affascinante che va dall’elegantissimo Chiostro alle stanze annesse, il cuore insieme precario ed eterno della Badia accoglierà opere grafiche, pittura e fotografia, mentre lo spazio drammatico e potente dei resti della Chiesa romanica sarà “amplificato”, in continuità, dalle suggestioni formali della nuova scultura.
Artisti partecipanti: Analia Adorni, Marco Arturi, Lucia Belfiore, Martina Berlemieri, Daniele Bianchi, Francesca Bianchi, Antonio Biondi, Alessio Ciampini, Andrea Ciampini, Valentina Cioni, Filippo Creatini, Isabella Di Fabio, Fazio Falchi, Paolo Fidanzi, Ennio Furiesi, Renzo Gazzarri, Michele Ghionzoli, Silvia Nencioni, Paolo Pineschi, Claudia Rosa, Stefi Salvadori, Fulvio Santoni, Luciano Sozzi, Mauro Stefanini, Sergio Trafeli, Valerio Trafeli, Anita Trinciarelli.
