Atlas
In quest’opera markus stockhausen, martux_m e paolo canevari simisurano in sensorialità mescolate.visioni e suoni si dissolvonoattirandosi in attività percettive disensi diversi.
Comunicato stampa
in quest'opera markus stockhausen,martux_m e paolo canevari simisurano in sensorialità mescolate.visioni e suoni si dissolvonoattirandosi in attività percettive disensi diversi. le "tracce" visive esonore si aggrumano in immagine-suono. flussi visibili e invisibiliacquistano presenza. i tradizionali dualismi, materiali e immateriali, si dissolvono in un corpo a corpo costituito oramai solo di energia. luce e suono si condensano e si attraggono in buchi neri che attirano materia. esplodono così nuovi universi sensibili dove ciò che non può essere precisato se non come sensazione merita pienamente il nome di composizione. un incrocio, una interconnessione, trame a nudo in un labirinto da attraversare, un'esplorazione che lega interno ed esterno in geo-grafie dell'intimo di seducenti vuoti, desiderando null'altro che l'alterazione dello stupore.
anna cestelli guidi
credits:
vinile 180 grammi
registrato a colonia, al klangkust studio. sound engineering: cristoph schumacher mastering by ken karter, code studio berlin
label: resiliens records