Arc#ive. Volume 1 – Mauro Staccioli

Informazioni Evento

Luogo
MAC - MUSEO D'ARTE CONTEMPORANEA
Viale Elisa Ancona, 6 20851, Lissone, Italia
Date
Dal al

mercoledì e venerdì, 10-13;
giovedì, 16-23;
sabato e domenica, 10-12; 15-19.

Vernissage
10/12/2015

ore 19,30

Biglietti

ingresso libero

Artisti
Mauro Staccioli
Curatori
Lorenzo Respi
Uffici stampa
CLP
Generi
arte contemporanea, personale
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La rassegna si apre con un primo ciclo di quattro esposizioni, a cura di Lorenzo Respi e Simona Santini, e organizzato da All Around Art. Inaugura il percorso la mostra dedicata all’Archivio Mauro Stac-cioli.

Comunicato stampa

Impegnati nell’organizzazione, conserva-zione e aggiornamento sia delle opere sia dei documenti degli artisti, gli Archivi svolgono un importante ruolo nel sistema dell'arte. Fondamentali non soltanto per la loro funzione di catalogazione, tutela e promozione artistica, gli Archivi incentivano ricerche a fini di studio o di pubblicazione, impegnandosi altresì nella orga-nizzazione di seminari ed esposizioni. A conferma del ruolo e dell’attività da loro svolta, il MAC intende divulgare la cono-scenza di questi Archivi presso il grande pubblico. Il progetto, nato da un’idea di Alberto Zanchetta, permetterà di consul-tare tutta una selezione di documenti, carteggi, foto, cataloghi o “ephemera” afferenti a un particolare periodo o evento connesso alla vita di un artista. La disponibilità di questo materiale non costituirà quindi un semplice corollario all’interno di un percorso espositivo ma diventerà esso stesso il perno di una serie di mostre che si protrarranno nel corso dell’anno.
La rassegna si apre con un primo ciclo di quattro esposizioni, a cura di Lorenzo Respi e Simona Santini, e organizzato da All Around Art. Inaugura il percorso la mostra dedicata all’Archivio Mauro Stac-cioli.
Riconosciuto a livello internazionale co-me uno tra i più importanti scultori del secondo Novecento, Mauro Staccioli è professionalmente ancora attivo. Volter-rano di nascita e milanese d’adozione, ha iniziato il suo percorso alla fine degli anni Sessanta, concentrandosi su una coerente e instancabile ricerca nella realizzazione di installazioni scultoree site specific.
Presente all’interno delle più importanti rassegne internazionali di scultura, vanta la realizzazione di una lunga serie di sculture-intervento tra Italia, Stati Uniti, Corea, Germania e Belgio, passando per Israele, Taiwan, Puerto Rico, Ecuador, Portogallo. Chiamato a confrontarsi con i centri urbani e con i più suggestivi pae-saggi naturali, Staccioli realizza opere che – dopo un lungo percorso di ricerca formale – intrecciano un fecondo dialogo con l’ambiente.
L’Archivio che cura, tutela e promuove il suo lavoro è nato nel 2012 e ha sede pres-so la Galleria Il Ponte di Firenze, che da anni segue l’attività dell’artista. Il princi-pale compito dell’Archivio è di conservare i documenti relativi al lavoro di Staccioli: dalla corrispondenza ai disegni, dai cata-loghi ai ritagli stampa, dalle fotografie delle opere alle maquette dei progetti rea-lizzati oppure mai conclusi. La mostra al Museo di Lissone presenta un’accurata selezione di materiali originali, per la maggior parte inediti, tra cui i primi schizzi per la realizzazione del “Muro”, eretto alla Biennale di Venezia del 1978, e l’invito a partecipare al Simposio di Scul-tura organizzato in occasione delle Olim-piadi di Seul del 1988 (firmato da Pierre Restany sulla carta intestata dei giochi olimpici); taccuini personali e altre foto-grafie raccontano invece gli incontri e le frequentazioni dello stesso Staccioli.
L’esposizione al Mac è un’occasione per spiare dal “buco della serratura” e cono-scere aspetti poco noti della vita perso-nale e professionale di un grande artista del nostro tempo.