Antiquaria Padova 2013
Il quartiere fieristico di Padova ospiterà la storica rassegna dedicata all’oggetto antico, resa possibile grazie alla presenza di oltre 70 gallerie provenienti da tutta Italia e recanti in mostra pezzi che esemplificheranno le più disparate espressioni artistiche degli ultimi sei secoli.
Comunicato stampa
Antiquaria Padova si addentra quest’anno nel suo secondo quarto di secolo: la Nord Est Fair, segreteria organizzativa dell’evento che da anni cura con gusto e raffinatezza l’allestimento della mostra, si appresta infatti a inaugurarne la XXVI edizione. Dal 16 al 24 marzo 2013 il quartiere fieristico di Padova ospiterà la storica rassegna dedicata all’oggetto antico, resa possibile grazie alla presenza di oltre 70 gallerie provenienti da tutta Italia e recanti in mostra pezzi che esemplificheranno le più disparate espressioni artistiche degli ultimi sei secoli.
La storica mostra mercato rinnova, anche quest’anno, l’importante connubio con la Fiera di Padova; tale scelta punta infatti a rimarcare l’intima volontà della manifestazione di proporsi come forte e costante polo economico-culturale per la città, nonché il desiderio di affermarsi, ancora una volta, come essenziale punto di riferimento per il pubblico e il settore antiquario di tutto il Nord-Est. Antiquaria Padova è infatti un evento di rilievo nel suo ambito, vista non solo l’esperienza pluridecennale della NEF, ma soprattutto il potenziale commerciale sinora dimostrato da questa manifestazione, unica mostra del suo genere rimasta salda e in costante crescita nel Nord Est d’Italia.
L’estremo pregio di moltissime opere, nonché la notevole accortezza nell’allestire in maniera armonica gli spazi dedicati alla rassegna, creano di anno in anno un evento di massima eleganza ed eccellenza espositiva, capace di attrarre a sé un vasto pubblico, di ottenere ampio consenso mediatico e di produrre un buon riscontro economico, ponendosi così in netta controtendenza rispetto al mercato.
Uno dei segreti del successo di Antiquaria è certamente il suo continuo rinnovarsi: il restyling degli allestimenti, le ampie metrature open space, nonché tanti piccoli ma rilevanti dettagli che contribuiscono a generare, di volta in volta, ideali cornici per valorizzare le opere esposte, ma anche ambienti accoglienti dove il pubblico possa sostare, valutare quanto osservato e dialogarne.
Come afferma Nicola Rossi, direttore artistico della manifestazione, “I contenuti di Antiquaria sono le opere”: è infatti la ricca e selezionata antologia di pezzi in esposizione a garantire l’altissimo livello qualitativo della mostra, in grado di offrire interessanti proposte non solo nel campo della pittura, ma anche in quello dell’arredo d’epoca con mobilio e tappeti antichi, delicati prodotti dell’arte vetraria, preziosi esemplari di oreficeria, non trascurando, infine, le eccentriche mirabilia sempre in grado di attirare la curiosità e di accendere la fantasia di molti.
Antiquaria Padova si riconferma, in primis, come un mercato ideale per l’investimento in beni mobili; tuttavia essa è, allo stesso tempo, un’imperdibile occasione culturale per il pubblico. I visitatori infatti hanno qui la possibilità, grazie all’offerta diversificata e trasversale di un simile contesto, di venire a contatto con collezioni e pezzi museali che usualmente sarebbe raro trovare conglobati in un’unica esposizione.
Oggi più che mai l'arte e l'antiquariato sono da considerarsi beni rifugio di indiscussa attualità, vantando in Italia tale settore un volume d'affari pari a un miliardo e quattrocento milioni di euro. E’ infatti da aggiornare l’idea che, in maniera ormai anacronistica, intravvede in tale branca commerciale un settore di nicchia riservato unicamente ai grandi investitori: infatti, circa il 70% delle compravendite si attesta nella fascia di business che oscilla dai tremila ai ventimila euro, il cui rendimento, se paragonato alla quotazione della borsa, è sempre vincente e con una crescita media annua tra lo 0,98% e il 4,65%, a seconda del comparto d'investimento (dati dell'Osservatorio sul mercato dei beni artistici Nomisma).
Nei fatti, l'antico è l'unico comparto che dal 2011 ad oggi abbia registrato un miglioramento. Per questo, nonostante alcune realtà fieristiche del settore mostrino segnali di cedimento, Antiquaria Padova continua a presentarsi come un luogo di incontro privilegiato, punto di riferimento e di mercato per investimenti stabili, basato su un format di successo in grado di attirare collezionisti e investitori ma anche, grazie alla ricchezza e alla varietà delle sue proposte, di catalizzare l’attenzione del grande pubblico.