Alessio Bolognesi – Sfiggy Invasion
Dopo aver accoltellato Hello Kitty, inseguito con un’accetta Pikachu e minacciato i figurini colorati di Haring, Sfiggy si prepara, con sarcasmo e irriverenza, a invadere Torino.
Comunicato stampa
Dopo aver accoltellato Hello Kitty, inseguito con un’accetta Pikachu e minacciato i figurini colorati di Haring, SFIGGY si prepara, con sarcasmo e irriverenza, a invadere Torino.
Ma chi è Sfiggy? È un esserino tutto bianco, piuttosto sfigato e all’apparenza innocuo, ma divertente ed ironico.
Sfiggy è il personaggio alter-ego creato da ALESSIO BOLOGNESI, ha una sua storia e una propria personalità che integra e completa quella del suo ideatore. La sua vita è fatta di momenti felici e tristi, di successi e di difficoltà, di salute e di infortuni, di risate e di pianti. Le sue avventure sono ritratte in dipinti su tela dal carattere pop, ma con una forte componente derivante dalla street art e dal fumetto.
In mostra da Square23 le sue vicende - quelle passate e quelle presenti - illustrate su carta antica, accanto a tele neopop e ad un intervento pittorico a parete, che ricorda Mondrian e i videogame degli anni ’80, in cui Sfiggy deve muoversi tra mille difficoltà per raggiungere una meta…qualunque essa sia.
BIOGRAFIA
Ferrarese, 35 anni. Alessio Bolognesi, il “papà” di Sfiggy, è un ingegnere appassionato del proprio lavoro ma desideroso di evadere dal conformismo della società e dal consumismo; si sfoga perciò con un personaggio evasivo ed irriverente, sfortunato ma vendicativo che non si prende troppo sul serio e non prende sul serio nemmeno chi è osannato e idolatrato dai più, come dimostrano le opere sui grandi maestri della Pop Art.
La sua carriera artistica inizia nel 2008 a pieno ritmo, con mostre ed esposizioni in molte città, a partire dalla sua Ferrara, passando per Parma, Bologna, Treviso, Milano, Como e, ora, Torino.
Alessio Bolognesi è, ad oggi, rappresentato dalla MAG di Como, Art for Interior di Milano, Square23 di Torino, Spazio San Giorgio di Bologna e Spazio Bevacqua Panigai di Treviso; figura tra i vincitori del Premio Ora 2012, selezionato dalla Galleria Federica Ghizzoni di Milano. È, inoltre, tra i membri del collettivo Aliens - le forme alienanti del contemporaneo, progetto artistico itinerante a cura di Sergio Curtacci di Frattura Scomposta Art Magazine.