Una vetrina d’arte all’interno di un ristorante. A Milano il progetto TECA

TECA è un nuovo spazio espositivo di 30m3 in zona Navigli in cui l’arte contemporanea prende forma in una dimensione “in vetrina”. Il progetto vuole spingere verso una nuova modalità di fruizione dell'arte, per un'esperienza ambientale eclettica e atipica

Uno nuovo spazio espositivo di 30m3, all’interno di un ristorante in zona Navigli a Milano: un nuovo modo di fruire l’arte contemporanea, attraverso la rielaborazione dell’idea di spazio e di esposizione. Sono queste le premesse da cui nasce TECA, progetto ideato da The Address gallery in collaborazione con l’agenzia creativa Acapulco club, e realizzato all’interno del ristorante Turbo. TECA, come il nome suggerisce, è un ambiente vetrato che dall’1 dicembre ospiterà una serie di mostre, e la prima in programma è Memory Spin di Oliviero Fiorenzi.

TECA A MILANO. UNA GALLERIA E UN RISTORANTE DANNO VITA A UN NUOVO SPAZIO ESPOSITIVO

TECA nasce dalla volontà di The Address, galleria fondata nel 2019 a Brescia la cui programmazione promuove il lavoro di giovani artisti affiancandoli a quelli già affermati, puntando a una nuova forma di dialogo cretivo sempre più poliedrico. Nell’avventura TECA, The Address collabora con Turbo, ristorante eclettico fondato da Acapulco club che nasce a Milano nel 2020: lo spazio offre dal lunch al drink dopo cena in una grande e super instagrammabile “camera blu” in cui spesso si può assistere a workshop e mostre. Turbo è l’epicentro di mondi diversi che si mescolano e offrono allo spettatore un’esperienza culinaria e artistica a tutto tondo. Ed è proprio qui che il nuovo progetto espositivo TECA prende vita.

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TECA: L’IDEA E LA PROGRAMMAZIONE ESPOSITIVA

TECA nasce dall’idea di creare un nuovo spazio visivo e d’incontro tra l’arte contemporanea e i suoi fruitori. TECA ospiterà, a partire dal lavoro di Oliviero Fiorenzi, opere degli artisti rappresentati da The Address gallery, accogliendo ciclicamente mostre temporanee in cui gli artisti si confronteranno con uno spazio ridotto e una nuova modalità di visione dei loro lavori. Tutti gli artisti che parteciperanno al progetto sono accomunati da una forte inclinazione sperimentale e da un interesse verso la ricerca spaziale e tematiche come l’avanguardismo scientifico e la natura.

MEMORY SPIN, LA MOSTRA DI OLIVIERO FIORENZI DA TECA

Oliviero Fiorenzi (Osimo, 1992) partecipa al progetto TECA con l’installazione site-specific intitolata Memory Spin. L’artista, che nella sua pratica realizza installazioni pittoriche e scultoree, invade lo spazio di TECA giocando con il suo alfabeto simbolico per ridefinire il concetto di condivisione e di immedesimazione nell’arte contemporanea. Sempre più abituato a una fruizione rapida e veloce dell’arte, di fronte alle installazioni di Fiorenzi il pubblico dovrà prendersi del tempo per addentrarsi nella sua “vetrina espositiva”, riuscendo così a cogliere il significato più profondo del suo lavoro.

Gloria Vergani

Milano // dall1 dicembre 2022
TECA
Via Andrea Ponti 4
www.theaddressgallery.com

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