Artribune Podcast: nuovo format dedicato all’arte open air. Si racconta Favara

Il primo episodio di Arte fuori porta, il podcast a cura di Ofelia Sisca interamente dedicato ai luoghi dell’arte all’aria aperta. Si parte con l’esperienza di Farm Cultural Park

Gli spazi dell’arte come li conoscevamo diventano sempre più un vago ricordo, tra difficoltà che già li affliggevano e le vicissitudini post pandemia i musei e le gallerie soffrono; il periodo estivo che sta per arrivare sarà il momento per mettersi seriamente a riflettere sul futuro. Intanto il pensiero di allinearsi in coda nelle seppur meravigliose città d’arte italiane per ammirare una grande mostra fa arricciare il naso oggi più che mai. In questo contesto vagamente claustrofobico il pensiero va a quei posti altri, le destinazioni alternative del contemporaneo, che già in tempi non sospetti hanno deciso di sostituire ‘le pareti con gli alberi’ e riaffermare la necessità di portare l’arte a dialogo con i territori.

Ascolta “Arte fuori porta- episodio 1 – Farm Cultural Park” su Spreaker.

LA MENTE PER SCAPPARE, IL CUORE PER RITORNARE

Per il primo appuntamento partiamo dal profondo Sud, da Favara e Farm Cultural Park, e incontriamo Andrea Bartoli. Notaio, appassionato d’arte lascia la Sicilia pensando alle sue figlie e a quanto il loro futuro sarebbe stato più semplice lontano da lì, magari a Parigi, ma ci ripensa, tira fuori dalla valigia le radici e insieme alla moglie Florinda Saieva, nel 2010, le ripianta a Favara, inventandosi Farm Cultural Park. I due acquistano diversi edifici nel centro della città semi-abbandonata, forti anche dello scarso valore immobiliare degli edifici di Favara, e li rinnovano completamente, creando un centro culturale che di anno in anno ha attratto sempre maggior interesse di pubblico, nazionale ed internazionale. L’obiettivo principale del progetto è ambizioso, prendere una cittadina con uno tra i più alti tassi di disoccupazione in Italia, fatiscente e ormai apparentemente già pronta a scomparire come realtà sociale e farne un hub culturale che soprattutto con le residenze d’artista rinvigorisce e letteralmente ripopola la città. 

– Ofelia Sisca

Artribune è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati